Parte ufficialmente la revisione del Piano Regolatore Generale di Rosolini

Parte ufficialmente la revisione del Piano Regolatore Generale di Rosolini

Da oggi nuovo input per la revisione del Piano Regolatore Generale. Ieri mattina  presso i locali del Settore Urbanistica di Via Sipione, si è svolto un incontro operativo per dare il via al completamento delle necessarie procedure per la revisione dell’importante strumento urbanistico. All’incontro erano presenti il Sindaco ing. Corrado Calvo, l’Assessore all’Urbanistica arch. Francesco Listro, il Responsabile UTC ing. Corrado Mingo, il Responsabile Settore Urbanistica ing. Giuseppe Santacroce con il suo team ( arch. Giovanni Calabrase, geom. Giuseppe Cavarra, geom. Corrado Vaccaro), il Geologo dott. Rosario Di Lorenzo, l’Agronomo dott. Nicola Agosta, l’arch. Marina Consiglio, il dott. Claudio Miraglia della GIS Service, il prof. ing. Francesco Martinico, l’ing. Luca Barbarossa, e l’ing. Riccardo Privitera del Dipartimento Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Catania. Un incontro voluto dal primo cittadino Corrado Calvo per superare l’empasse venutasi a creare sin dal 2008, anno di scadenza dei vincoli del Piano Regolatore Generale e procedere con speditezza al completamento degli elaborati per essere portati all’approvazione del consiglio comunale.

“Quella della revisione del PRG a Rosolini – afferma il Sindaco – è una vicenda che stancamente si trascinata da anni e non si è mai riusciti sin dal 2008 a trovare le risorse economiche necessarie per fare fronte alle spettanze tecniche per professionisti. Tuttavia con enormi sacrifici e un lavoro immane e senza sosta, con la tenacia degli uomini forti, siamo riusciti a reperire le risorse necessarie per far fronte ai dovuti pagamenti. Abbiamo proceduto a emanare una manifestazione di interesse a diverse università per il conferimento di incarico per consulenza specialistica che si è conclusa con l’aggiudicazione dell’incarico al dipartimento di ingegneria e architettura di Catania. Pertanto, con l’affidamento di tale incarico e la rimodulazione di quelli già conferiti ad altri professionisti abbiamo completato lo staff che si occuperà della redazione del progetto di revisione del nuovo piano regolatore generale del Comune di Rosolini. Un obiettivo fortemente voluto dall’amministrazione comunale che mi onoro di presiedere per lo straordinario contributo che ha saputo dare in termini di competenza e capacità di affrontare e risolvere un tema così complesso come la revisione dello strumento urbanistico della città, importante per aprire nuove prospettive di sviluppo socio – economico e offrire opportunità di investimento sul territorio. L’avvio del progetto di revisione, consentirà di frenare il continuo ricorso dei privati alla richiesta di cambio della destinazione d’uso dei terreni in virtù della scadenza dei vincoli preordinati all’esproprio ed impegnare gli uffici in costose varianti puntuali a carico dell’Ente.

Esprimo grande soddisfazione, a nome personale e della giunta comunale per questo importante risultato, che unito all’avvio del piano per insediamenti produttivi, i famosi “PIP” – Zona artigianale – che abbiamo sbloccato e assegnato le aree ai richiedenti, che hanno già presentato i progetti edilizi per la realizzazione dei capannoni, rappresenta per Noi amministratori, motivo di orgoglio e di vanto che testimoniano l’impegno, la capacità, la fermezza di fronte alle numerose difficoltà incontrate lungo questo faticoso percorso amministrativo. Poter consegnare alla nostra comunità opere così importanti, rimane per un amministratore, la meta più ambita.

Grazie a questo nostro lavoro ed impegno, grazie al lavoro dei funzionari e dipendenti comunali, dell’equipe di professionisti ufficialmente incaricati, coordinati dal dipartimento di ingegneria e architettura di Catania, siamo certi che presto saremo in condizione di portare all’attenzione del consiglio comunale, lo schema di massima del nuovo piano regolatore generale del Comune di Rosolini.

Guardiamo avanti con fiducia – conclude il Sindaco – consapevoli che il nostro importante lavoro potrà essere apprezzato dalla nostra laboriosa comunità”.

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