11° edizione del Carrubo d’Oro: cinque i premiati dall’Amministrazione per il 2025
Si è svolta venerdì 19 dicembre, in Chiesa Madre, la cerimonia di consegna del Carrubo d’Oro 2025, il massimo riconoscimento che la città di Rosolini attribuisce ai suoi figli più illustri.
L’evento, promosso dal Comune di Rosolini e dalla Regione Siciliana, in collaborazione con l’associazione culturale “Cultura e Dintorni”, premia come ogni anno personalità che si sono distinte nei campi delle istituzioni, del volontariato, della cultura, dell’arte e dell’impegno sociale. Un premio nato su iniziativa dell’amministrazione guidata da Nino Savarino e divenuto negli anni simbolo di eccellenza e orgoglio cittadino. Oggi l’assegnazione del riconoscimento avviene su designazione diretta dell’amministrazione comunale Spadola e della Giunta.
A condurre la serata è stato il professore Corrado Calvo, presidente di Cultura e Dintorni e la giornalista Alessandra Brafa.
Il Sindaco di Rosolini, Giovanni Spadola, ha definito il premio “Carrubo d’Oro” come un atto in cui la città “guarda a se stessa e sceglie di raccontarsi attraverso le sue migliori espression”.
Anche quest’anno sono stati consegnati attestati di merito ai Centisti dell’anno scolastico 2024/2025.
Per l‘Istituto d’Istruzione Secondaria “Curcio” sono stati premiati: Giada Cannizzaro, Luigi Latino, Beatrice Magrì, Tommaso Massa, Annalisa Gennaro, Francesca Brafa Misicoro, Alessio Castiglia, Morena Di Tommasi.
Per Istituto d’Istruzione “Calleri”: Ludovica Giunta, Desirè Zini, Salvatore Calvo, Mariaconcetta Lorefice, Luca Di Dio , Corrado Micieli, Eunice Zacco, Francesco Moltisanti.
Per l’Istituto d’Istruzione “Archimede”: Mariavittoria Zota, Martina Franzò, Simone Giallongo, Matteo Guarino, Gloria Falco, Maisol Giallongo, Valeria La, Samuele Maria Cavallo, Marta Di Loro, Arianna Gugliotta, Silvia Incatasciato, Mariaelena Modica, Martina Baglieri, Francesca La Ciacera, Rachele Rotondo, Martina Santaera, Dante Collemi, Martina Di Pietro, Desiree Linguanti
I premiati del Carrubo d’Oro 2025
Rosaria Beninato – Viceprefetto Aggiunto – Capo di Gabinetto della Prefettura di Lecco
La dottoressa Rosaria Beninato, laureata in Giurisprudenza all’Università di Catania, ha maturato una solida esperienza nella pubblica amministrazione attraverso incarichi presso diverse Prefetture e al Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione. La formazione alla Scuola di Perfezionamento “Carlo Mosca” di Roma ha condotto nel 2024 alla nomina a Viceprefetto Aggiunto. Dopo il primo incarico alla Prefettura di Imperia, oggi è Capo di Gabinetto a Lecco, dove affianca il Prefetto nel coordinamento dell’azione amministrativa, distinguendosi per capacità organizzative, ascolto e collaborazione istituzionale.
Motivazione. Giovane, preparata e profondamente motivata, Rosaria Beninato incarna una generazione di dirigenti pubblici capaci di coniugare competenza tecnica, visione istituzionale e calore umano. La sua presenza alla Prefettura di Lecco non è solo un punto di arrivo: è un invito continuo al dialogo, all’innovazione e alla coesione, valori cardine per una pubblica amministrazione al servizio della comunità. È l’inizio di una luminosa carriera ricca di successi e riconoscimenti. In lei premiamo i nostri giovani che con impegno, determinazione, capacità e sacrificio costruiscono il loro avvenire e rendono onore alla nostra Rosolini.
Pietro Gennaro – Insegnante, sportivo e volontario umanitario
Insegnante di Scienze Motorie, preparatore atletico e già atleta di Handball per circa 19 anni, Pietro Gennaro si è distinto soprattutto per l’impegno umanitario nella Repubblica Democratica del Congo, in particolare nel Nord Kivu. Attraverso viaggi annuali e raccolte fondi ha contribuito alla realizzazione di scuole, chiese e presidi sanitari, aiutando popolazioni colpite da guerre e povertà. È autore di calendari e libri per finanziare i progetti solidali e coltiva la passione per la fotografia: una sua opera è stata premiata dal National Geographic.
Motivazione. Modello esemplare di una vocazione umanitaria che, sfidando rischi e pericoli personali, lo ha portato nell’impervia e martoriata zona del Nord Kivu della Repubblica Democratica del Congo. Una regione dell’Africa flagellata da arretratezza, mancanza di strutture e di vie di comunicazione e soprattutto dilaniata da continue guerre tribali, alimentate dalla rapacità di sfruttatori senza scrupoli. Con i suoi viaggi, le sue raccolte di fondi e il suo impegno, anche artistico e letterario, ha contribuito ad alleviare le sofferenze di bambini orfani e malnutriti e donne violentate, a costruire e completare progetti già avviati di scuole, chiese e presidi ospedalieri. Costituisce per le nuove generazioni un chiaro esempio da emulare.
Joselito Minuto- Generale di Divisione Guardia di Finanza
Il Generale di Divisione Joselito Minuto ha percorso l’intera carriera nella Guardia di Finanza, dall’Accademia al vertice del Comando Operativo Aeronavale. Ha ricoperto incarichi di grande responsabilità in ambito nazionale e internazionale, partecipando anche alle operazioni Frontex. Docente e pubblicista, è stato insignito di numerose onorificenze italiane ed estere. Ha sempre mantenuto un forte legame con la città natale, che ha rappresentato con orgoglio.
Motivazione. Il Generale di Divisione della Guardia di Finanza Joselito Minuto ha percorso con competenza e professionalità tutti i gradini della gerarchia militare di pertinenza, che lo hanno portato dall’Accademia al vertice del Comando Operativo Aeronavale, scalando delicate e importantissime posizioni e ricoprendo posti di comando di grande prestigio e responsabilità. Si è distinto nell’espletamento di incarichi delicati e complessi, in operazioni nevralgiche e di cooperazione internazionale, nelle attività Frontex. È anche docente e pubblicista. Nel corso della carriera ha ricevuto le più prestigiose onorificenze e decorazioni nazionali ed estere. Non ha mai dimenticato il luogo d’origine, rivendicandolo sempre con orgoglio e costituendo un grande esempio di intelligenza e di tenacia nel perseguire i propri sogni.
Emanuele Calvo- Musicista, direttore di coro e compositore
Diplomato in pianoforte, Emanuele Calvo ha insegnato Educazione Musicale e fondato nel 2000 la Corale “Città di Rosolini”, poi divenuta corale polifonica “Libere Armonie”. Ha diretto numerosi cori scolastici e territoriali, partecipando a rassegne regionali, nazionali e internazionali. È autore dell’inno di Rosolini e nel 2024 ha dato vita al coro femminile “Muse InCanto”.
Motivazione. Emanuele Calvo è sicuramente una figura molto centrale nel panorama corale del territorio, rivelandosi non solo direttore, ma anche compositore e promotore di nuovi progetti. Ha musicato l’inno di Rosolini e composto un interessante e ben accolto CD. È stato animatore e formatore di tanti gruppi musicali, che con passione, impegno e competenza ha curato e diretto, portandoli a conseguire importanti riconoscimenti e successi. Ha avvicinato diverse generazioni all’amore per la musica e al bel canto, veicolando in modo straordinario un’immagine altamente positiva della nostra città.
C.A.S.T. – Compagnia Amici Studio Teatro
Fondata nel 1984, la compagnia C.A.S.T. è una realtà storica del teatro amatoriale siciliano. Ha promosso rassegne, corsi di recitazione e spettacoli in lingua e vernacolo, valorizzando la tradizione teatrale e coinvolgendo soprattutto i giovani. Si è esibita in tutta la Sicilia e all’estero, arrivando nel 1998 anche in Argentina, ottenendo importanti riconoscimenti.
Motivazione. Forza viva e palpitante del nostro universo sociale, presente da un trentennio nella nostra città, il C.A.S.T. ha avvicinato e guidato intere generazioni al piacere della recitazione e ad apprezzare le opere teatrali della nostra tradizione popolare, preservandone anche la lingua. Ha saputo valorizzare proficuamente la capacità formativa e pedagogica del teatro, portandolo nelle piazze e nelle scuole e invitando gli studenti sul palcoscenico. Il C.A.S.T. ha veicolato all’esterno un’immagine altamente positiva della nostra città, facendone conoscere le peculiarità e gli interessi culturali.
