Il presidente Corrado Sortino: “L’opposizione ha fatto uno show, senza rispetto per i cittadini”

Il presidente Corrado Sortino: “L’opposizione ha fatto uno show, senza rispetto per i cittadini”

Dopo la seduta del consiglio comunale dell’8 luglio, svoltasi in assenza totale della maggioranza e dei vertici consiliari, è arrivata la ferma risposta del presidente del consiglio comunale, Corrado Sortino, che ha stigmatizzato il comportamento dell’opposizione definendolo uno “show” e un “disservizio istituzionale”.

La seduta, convocata come prosecuzione di quella del giorno precedente, è stata portata avanti dai soli sette consiglieri di opposizione, presieduta dal consigliere anziano Carmelo Modica, con il segretario generale collegato da remoto. I consiglieri di opposizione hanno definito l’assenza della maggioranza e del presidente come “grave e istituzionalmente anomala”.

Il presidente Sortino, chiamato dalla nostra redazione, ha chiarito il proprio punto di vista, difendendo l’operato dell’amministrazione.

«Durante il consiglio comunale aperto, l’opposizione ha fatto cadere il numero legale, costringendo all’aggiornamento della seduta -ha detto Sortino-. È stata una mancanza di rispetto verso i cittadini, i professionisti, i tecnici e gli artigiani intervenuti per formulare domande e osservazioni. Avevamo previsto di dare risposte al termine della discussione, ma i consiglieri d’opposizione hanno abbandonato l’aula prima, non avendo la pazienza -o forse la volontà- di aspettare».

Sortino ha aggiunto che, nonostante l’interruzione ufficiale, la seduta è proseguita come assemblea cittadina, per «salvare la dignità dei partecipanti e mantenere aperto un dialogo diretto con la cittadinanza. Non c’era nulla da votare, solo da ascoltare e rispondere -aggiunge Sortino-. Ma loro hanno preferito lasciare. A quel punto, per rispetto dei cittadini presenti, ho deciso di continuare l’incontro come assemblea libera. Sarebbe stato impensabile chiedere ai cittadini di tornare un’ora dopo, o addirittura il giorno successivo. Il minimo che si potesse fare era ascoltarli lì, in quel momento».

Il presidente ha anche difeso con forza il lavoro svolto sul piano particolareggiato per il centro storico di Rosolini, condiviso durante la seduta con la città. «Abbiamo presentato uno studio importante. Offendere i tecnici che, con abnegazione e competenza, hanno contribuito a costruirlo è inaccettabile. Esprimo la mia piena solidarietà al geometra Giuseppe Santacroce, capo settore urbanistica, e all’assessore che ha facilitato il processo. Quando si parla di futuro della città, servono collaborazione e senso di responsabilità, non atteggiamenti ostruzionistici».

Su questo punto l’opposizione ha comunque precisato questa mattina il buon lavoro svolto dai tecnici comunali con in testa il geometra Giuseppe Santacroce.

Riguardo alle implicazioni politiche, Sortino ha osservato che il gruppo “Rosolini Libera” “tentenna”. “La bilancia propende di più dalla parte dell’opposizione -afferma Sortino-. Su questo punto dovrebbero essere chiari soprattutto in vista della prossima campagna elettorale. Non possono avvicinarsi all’amministrazione “con il cappello in mano” e poi sedere con l’opposizione”.

Sull’assenza della maggioranza Sortino è chiaro: “Non vedo nulla di surreale. Quando manca il presidente la seduta viene svolta dal vice, e in assenza anche del vice è il consigliere anziano per voti che porta avanti i lavori. È nell’ordine delle cose. Con l’assenza della maggioranza l’opposizione ha pensato di fare questo “show”».

Il presidente ha lanciato un appello al rispetto dei cittadini e delle istituzioni: «Le sedute consiliari non devono diventare palcoscenici per la polemica. Servono risposte, trasparenza, e senso delle istituzioni. È questo il mandato che dobbiamo onorare».

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