
Affidamento servizio rifiuti, la mozione dei consiglieri di opposizione: “Basta proroghe, bando entro 30 giorni”
Il Consiglio comunale di Rosolini ha approvato all’unanimità una mozione che impegna l’amministrazione comunale a far partire, entro 30 giorni, l’iter per la pubblicazione del bando di gara per il servizio di raccolta dei rifiuti. La mozione, presentata dall’opposizione, ha trovato fin da subito l’appoggio della maggioranza e dello stesso assessore al ramo Carmelo Floriddia dato che, a suo dire, la gara per i rifiuti non parte non per colpa dell’amministrazione ma per responsabilità imputabili all’ SRR Ato di Siracusa.
A Rosolini il servizio di raccolta dei rifiuti è affidato da tanti anni in proroga, senza che sia mai stata espletata una gara pubblica. Nella seduta consiliare di ieri, per la prima volta, i consiglieri di opposizione hanno impegnato anche quelli di maggioranza a pressare sull’amministrazione per fissare un impegno preciso: entro 30 giorni deve essere avviato l’iter per la gara d”appalto.
Un atto di indirizzo politico che non si limita a sollecitare, ma fotografa anche una gestione definita “non conforme alla normativa e ormai priva delle condizioni di legittimità richieste dalla legge”. A leggere la mozione è stato il consigliere Piergiorgio Gerratana: un breve testo che richiama leggi, delibere dell’Autorità Anticorruzione e riferimenti puntuali alla normativa vigente.
“Considerato che nel nostro caso il servizio fu affidato con procedura negoziata con invito delle ditte che operavano a confine con il nostro territorio, ma era una procedura del tutto temporanea ed urgente. Viste le continue proroghe circa il servizio di nettezza urbana – ha esordito Gerratana –, preso atto che la durata dell’affidamento è stabilita per legge in cinque anni, ritenuto altresì l’orientamento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione da ultima delibera del Consiglio ANAC del 28/11/2024, si propone di dichiarare l’urgenza di presentare entro 30 giorni il nuovo bando e di avviare l’iter amministrativo per la pubblicazione”.
“Questo atto evidenzia due fatti – ha aggiunto il consigliere Giuseppe Guastella. “Primo: fino ad oggi si è proceduto con modalità che la normativa non consente. Secondo: è tempo che il Consiglio eserciti il proprio ruolo di indirizzo verso l’amministrazione, chiedendo di rispettare le regole e interrompere la catena delle proroghe. Non è un atto contro il gestore attuale – che ha svolto un servizio di qualità – ma un invito politico all’amministrazione a fare ciò che è dovuto: indire la gara pubblica. Le proroghe devono essere eccezioni, motivate da esigenze oggettive, non estensibili e mai imputabili all’amministrazione”.
Quando prende la parola, l’assessore Carmelo Floriddia non si difende: annuisce, condivide, rilancia. “Sfondate una porta aperta,” ha detto. “Avevo dato anch’io delle date, mi ero impegnato. Ma siamo stati rallentati dalla SRR Siracusa, a cui avevamo consegnato tutto. Poi sono cambiati i CAM, i criteri ambientali minimi, e hanno bloccato la procedura. Ci hanno chiesto di rifare i documenti. Il 9 aprile 2025 abbiamo presentato gli atti di gara che è una gara europea e durerà sette anni. Stamattina ho parlato col consulente: entro novembre dovremmo ripresentare il nuovo progetto, aggiornato. Io stesso andrò a parlare direttamente con lui e con il direttore SRR per accelerare”.
La mozione, nonostante l’invito della maggioranza di indirizzarla direttamente alla SRR per “fare pressione”, è stata indirizzata al Comune di Rosolini e all’amministrazione, approvata all’unanimità dei presenti.
Il servizio rifiuti è attualmente gestito dalla ditta Igm tramite procedura negoziata. L’ultima ordinanza sindacale, del 30 aprile scorso, ha messo fine alle continue proroghe formali ma ha disposto un affidamento “straordinario e urgente fino alla data del subentro di un nuovo operatore, da selezionare con gara pubblica”. Quella gara, promessa più volte, finora non è mai stata indetta.
E.O