“La sola buona volontà non basta, serve competenza”: Prima Rosolini firma il Patto federativo con Forza Italia e EiM

La lista civica “Prima Rosolini” ha ufficializzato la propria adesione al Patto Federativo già sottoscritto da Forza Italia ed Energie in Movimento.

Una adesione, come diramato in una nota inviata alla stampa e sottoscritta dai tre gruppi politici, che “segna una piena convergenza sulla necessità di aprire una nuova fase politica per la città, fondata su una gestione seria, trasparente e programmatica della cosa pubblica”.

La lista civica ha infatti condiviso “i principi ispiratori del Patto, che si basa sulla competenza, la partecipazione e l’impegno concreto per il futuro della città”.

Secondo Prima Rosolini “La sola buona volontà non basta per amministrare una Città complessa come la nostra. Servono capacità, visione e una guida politica che sappia valorizzare le migliori energie del territorio, senza improvvisazione né scelte al ribasso dettate dal detto siciliano “chistu è, munnu è e munnu estatu”.

“Nel percorso politico che si sta avviando non è esclusa l’attuale maggioranza -si legge ancora-, ma è convinzione condivisa che a questa vada affiancata una rinnovata dose di professionalità, competenza e visione amministrativa, elementi indispensabili per garantire una gestione efficace e credibile del futuro della Città”.

L’adesione arriva in un momento di rottura con il passato amministrativo recente. Nonostante Prima Rosolini fosse parte della coalizione che nel 2021 sostenne l’attuale Amministrazione, la lista ritiene oggi “conclusa quella fase politica”.

Alle elezioni amministrative del 2021, Prima Rosolini, lista civica nata in rottura con le imposizioni dall’alta della Lega provicniale, era stata una delle tre liste (assieme a Giovani Rosolini e Insieme per Rosolini) a supportare la sua candidatura a sindaco di Giovanni Spadola. Tra i più votati Dino Gennaro (93 voti), Franco Gugliotta (61 voti) e Lucia Piazzese (53 voti). Sia Dino Gennaro e Lucia Piazzese sono stati impegnati attivamente nella giunta Spadola con nomine assessoriali. Quest’ultima, inoltre, è ancora esperta del sindaco a titolo gratuito per le problematiche connesse alle materie dei servizi sociali e assistenziali.

Ma oggi l’adesione con il patto federativo con Forza Italia e Energie in Movimento è motivata dal “progressivo allontanamento dalle idee originarie e dalla mancanza di un disegno amministrativo coerente che hanno reso evidente la necessità di un nuovo percorso. Il Patto Federativo -conclude la nota congiunta- rappresenta il punto di partenza per una nuova Rosolini e si propone obiettivi chiari per il rilancio del territorio come fermare lo spopolamento e la fuga dei giovani, rilanciare i servizi e il decoro urbano, valorizzare le risorse umane, professionali e produttive del territorio, utilizzare con competenza e trasparenza i finanziamenti pubblici e promuovere una partecipazione civica autentica e responsabile”.

Le tre forze politiche, Forza Italia, Energie in Movimento e Prima Rosolini, “intendono ora lavorare insieme per la definizione di un programma condiviso, attraverso la creazione di un gruppo di lavoro congiunto che elaborerà proposte concrete e realizzabili”.