
Rosolini, due nuovi ingressi in consiglio comunale: sono Davide Soli e Gianluigi Pitrolo
Seduta di surroga oggi in Consiglio Comunale a Rosolini. Entrano due nuovi consiglieri: Davide Soli e Gianluigi Pitrolo, chiamati a sostituire i dimissionari Piergiorgio Gerratana e Paola Micieli.
Soli prende il posto di Gerratana, che lascia il consiglio dopo 17 anni di presenza costante per dedicarsi completamente al ruolo di Segretario Provinciale del Partito Democratico. Il primo dei non eletti, Piero Assenza, è scomparso ad aprile; la seconda, Cettina Assenso, ha rinunciato per lasciare spazio ai giovani. Tocca quindi a Soli, alla prima esperienza in Consiglio comunale in rappresentanza del Partito Democratico.
La situazione sul lato di Micieli era più complicata. Il primo della lista, Gianni Massa, che alle ultime amministrative aveva raccolto 96 preferenze, ha rifiutato per motivi personali e professionali. Stesso esito per la seconda, Corrada Falco, e stesse motivazioni. È toccato così a Gianluigi Pitrolo, che fin da subito si era detto pronto ad accettare l’incarico. Anche per lui è cominciata la prima esperienza da consigliere comunale.
Pitrolo ha fatto il suo ingresso con il gruppo Insieme per Rosolini, lista in cui è stato eletto: al momento è però l’unico in consiglio comunale a rappresentare la lista. Tutti i consiglieri di Insieme Per Rosolini infatti (Giuseppe Gambuzza, Luigia Di Stefano, Daniele Basile e Paola Micieli) avevano costituito, a ottobre del 2024, un nuovo gruppo consiliare, Rosolini Al Centro, di cui ancora fanno parte. In Insieme per Rosolini anche Rosina Collemi, che è passata al “gruppo indipendente” Rosolini Libera, assieme a Daniele Giurato e Carmelo Modica. Si attende di capire quindi, nelle sedute successive, quale sarà il piazzamento di Pitrolo.
Ai nuovi consiglieri gli auguri da parte dei colleghi consiglieri, della giunta e del Sindaco Spadola. Un ringraziamento anche a Gerratana e Micieli da parte di tutti per il lavoro svolto al servizio della città.

Il discorso di insediamento di Davide Soli
“È con profonda emozione e grande senso di responsabilità che oggi prendo posto in questa prestigiosa aula consiliare. Desidero esprimere all’amico Piergiorgio Gerratana la mia sincera stima, il mio ringraziamento e la riconoscenza, anche a nome di tutto il Partito Democratico del Circolo di Rosolini. In questi 17 anni Piergiorgio ha rappresentato degnamente il Partito Democratico di Rosolini in seno al Consiglio Comunale con la sua onestà, la sua preparazione, la sua coerenza di ideali e la concretezza delle sue proposte, rappresentando la voce dei democratici e delle democratiche di questa città. Sono consapevole delle sfide che mi attendono e intendo affrontarle cercando di mettere in pratica, con il massimo impegno, le mie capacità, il mio entusiasmo e le mie idee al servizio della comunità. È doveroso, in quest’Aula, rivolgere un commosso tributo a Piero Assenza, il primo dei non eletti, prematuramente scomparso nell’aprile del 2025. Piero avrebbe dovuto ricoprire questo ruolo e ci manca tanto, manca la sua preziosa amicizia e le sue capacità politiche ed umane già dimostrate quando ha ricoperto il ruolo di Consigliere Comunale durante l’Amministrazione Incatasciato. Un ringraziamento sentito va anche all’amica Cettina Assenso, la seconda dei non eletti, per il suo gesto di grande generosità e spirito di servizio, che mi ha permesso di essere qui oggi. Ha rinunciato alla carica di Consigliere per continuare il suo prezioso impegno sociale per la città. Impegno che apprezzo profondamente.
Il mio ruolo, da oggi, sarà quello di un Consigliere di minoranza che intende essere costruttivo, ma anche vigile e critico sugli atti amministrativi. È importante chiarire che le mie eventuali critiche saranno sempre e solo rivolte al ruolo politico e alle scelte amministrative, mai alla persona in quanto tale. Il rispetto personale costituisce il principio fondamentale su cui si deve basare ogni ambito politico.
A tal proposito, mi permetto di evidenziare una preoccupazione evidente a tutti: in questi anni troppo spesso il silenzio è stato il tratto distintivo dei Consiglieri Comunali di maggioranza. Mi auguro che si cambi rotta, auspico un contributo di idee e di riflessioni perché il Consiglio Comunale è il luogo deputato al confronto tra maggioranza e opposizione. Ai gruppi consiliari di opposizione desidero esprimere i miei più sinceri ringraziamenti per l’ottimo lavoro svolto in questi quattro anni, dimostrando senso di responsabilità e attenzione. Infine, ma non per importanza, desidero esprimere il mio sincero e profondo ringraziamento ai 179 amici elettori che hanno scelto di darmi fiducia e sostenere il mio impegno politico. È grazie a voi se oggi ho l’onore di rappresentare le Istituzioni e di essere la vostra voce, insieme a quella di tutti i cittadini. Concludo rinnovando il mio impegno: mi metto a disposizione della città, pronto a raccogliere richieste e proposte, disponibile a confrontarmi e pronto ad accettare critiche costruttive e suggerimenti sul mio operato”.

Il discorso di Gianluigi Pitrolo
“Essere qui, in quest’aula, a rappresentare la mia città, non è per me solo un onore: è un sentimento, è un legame che viene dal cuore. Rosolini è la mia casa. È il luogo in cui sono cresciuto, dove ho imparato cosa significa appartenere a una comunità, dove ogni strada, ogni volto, ogni gesto racconta una parte di me.
Ed è proprio per questo che ho scelto di restare qui, di non guardare altrove, ma di mettere le mie energie, il mio impegno e la mia passione al servizio di questa terra. Credo che amare il proprio territorio significhi non voltarsi mai dall’altra parte. Significa esserci: con la presenza, con l’ascolto, con il desiderio di fare qualcosa di concreto per migliorare la vita di chi lo abita.
Rosolini è una città viva, piena di potenzialità, di talenti, di persone che ogni giorno lavorano, si sacrificano, credono ancora nei valori semplici ma veri. A loro voglio dedicare il mio impegno: a chi non smette di credere che, soprattutto qui, si possa costruire un futuro.
Entrare in Consiglio non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza. Prometto di mettere tutto me stesso in questo nuovo cammino: la mia voce, le mie idee, la mia disponibilità all’ascolto.
Perché solo insieme — amministratori, cittadini, giovani, famiglie — possiamo far crescere la nostra Rosolini, renderla più giusta, più accogliente, più viva. Oggi non parlo da politico, ma da cittadino innamorato della propria città.
E vi assicuro: farò di tutto per meritare la fiducia che mi è stata data. Viviamo in un tempo difficile, in cui tanti giovani si sentono lontani dalla politica. Un tempo in cui si pensa spesso che “tanto non cambia nulla”, che “le istituzioni non ascoltano più”. Eppure io credo che sia proprio adesso il momento di invertire la rotta.
Perché se è vero che i giovani si sono allontanati dalla politica, è anche vero che la politica ha il dovere di tornare a parlare ai giovani con sincerità, con rispetto, con coraggio. Io sono qui per questo. Perché credo che la voce dei giovani non sia solo importante: sia indispensabile.
Abbiamo idee nuove, energie fresche, una visione diversa del futuro. Ogni generazione ha il compito di lasciare il proprio segno, e questo è il nostro momento. Il momento di metterci in gioco, di non restare spettatori, ma protagonisti del cambiamento che vogliamo vedere.
Essere giovani non significa non avere esperienza — significa avere il coraggio di provarci.
Significa credere ancora nei valori, nella giustizia, nella forza delle idee.
E io credo che se ognuno di noi farà la propria parte, con umiltà ma al tempo stesso con determinazione, potremo davvero costruire qualcosa di bello, qualcosa che resti. Ringrazio l’amministrazione comunale per la fiducia e il sostegno, e rivolgere un pensiero colmo di riconoscenza alla consigliera uscente Paola Micieli, per il suo impegno, la sua serietà e il suo contributo a questo Consiglio. Infine, un invito che sento nel profondo: camminiamo insieme, sempre nel rispetto, nel dialogo, nella responsabilità che i nostri cittadini ci hanno affidato”.







