“Chi c’aviti ri taliari”: per il Pride Month l’iniziativa di Talè il 19 giugno in Piazza Masaniello

“Chi c’aviti ri taliari”: per il Pride Month l’iniziativa di Talè il 19 giugno in Piazza Masaniello

Giovedì 19 giugno alle 19.00, in piazza Masaniello a Rosolini, l’associazione culturale Talè dà vita all’iniziativa “Chi c’aviti ri taliari. Parole e musica per libero amore”: un momento di confronto e musica in occasione del Pride Month.

Il Pride Month è il mese dedicato alla visibilità delle persone LGBTQ+ e alla promozione dei diritti, dell’inclusione e dell’uguaglianza. Si celebra ogni giugno, in ricordo dei moti di Stonewall del 1969, attraverso iniziative che contrastano le discriminazioni e rivendicano dignità e libertà per tutte le identità.

Il titolo dell’iniziativa, “Chi c’aviti ri taliari”, prende ispirazione da un’espressione in dialetto siciliano resa nota dal brano La finestra di Carmen Consoli, in cui si canta con forza e fierezza l’essere sé stessi. Letteralmente significa “Cosa avete da guardare?” o “Chi state guardando?”, e suona come una sfida gentile ma decisa: un invito a smettere di scrutare con diffidenza chi ama in modo diverso da ciò che per troppo tempo è stato considerato “normale”.

Come accade quando ci troviamo davanti a un’opera d’arte – che ci colpisce, ci spiazza, ci interpella – anche l’amore, nelle sue forme più libere e autentiche, non ha bisogno di essere spiegato, ma semplicemente accolto. L’amore, che è al tempo stesso universale e personale, quotidiano e straordinario, non chiede approvazione, ma rispetto. I veri problemi sono altrove. Giovedì si celebra il diritto di amare e di farlo senza paura, attraverso parole e musica che raccontano libertà, diversità e umanità.

Fulcro della serata sarà un dialogo dal forte valore simbolico tra Paolo Patanè – ex presidente nazionale di Arcigay, direttore dell’ente gestore del sito UNESCO Val di Noto e amministratore delegato del CUMO (Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale) – e padre Stefano Trombatore, che ha scelto di accogliere l’invito al confronto su tematiche ancora complesse per la Chiesa cattolica.

In una città come Rosolini, dove simili argomenti raramente trovano spazio nel dibattito pubblico, mettere al centro il dialogo tra comunità portatrici di valori differenti, spesso percepiti come inconciliabili, rappresenta un gesto di apertura e un atto di maturità culturale. L’incontro sarà un’occasione per ascoltare, riflettere e costruire insieme una comunità capace di riconoscere e valorizzare le differenze di ogni individuo, promuovendo valori come l’inclusione.

A seguire, la piazza si trasformerà in uno spazio di festa con il Dj-set curato da Delasqəre – music without boundaries che proporrà un mix pensato per coinvolgere la comunità cittadina all’ascolto di brani iconici e per celebrare l’amore in tutte le sue forme.

Rosolini, con i suoi circa 22.000 abitanti, è una comunità variegata e in trasformazione, dove convivono esigenze differenti.  Eventi come questo dimostrano che il cambiamento può partire anche dai piccoli centri, quando si ha il coraggio di mettersi in discussione e aprirsi all’altro.

L’associazione Talè

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