Consiglio comunale: aula ancora vuota, seduta sciolta e “rinvio a data da destinarsi”
La seduta di consiglio comunale che doveva affrontare solo un punto all’ordine del giorno (il chiarimento sull’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato) è stata sciolta senza aver neanche lontamente sfiorato l’argomento.
La prima convocazione, fissata per il pomeriggio di ieri, è naufragata per la mancanza del numero legale: prima a lasciare l’aula sono stati i consiglieri di opposizione, seguiti anche dalla maggioranza. Tutti assenti per la verifica del numero legale. Presente solo la vicepresidente Concetta Cavallo.
Dopo il rinvio a un’ora, nessuno si è ripresentato in aula (solo il presidente del consiglio Corrado Sortino).
La seduta, intrisa di liti e accuse sulle elezioni provinciali, è stata rinviata, come da regolamento, alle 24 ore.
Alla seconda convocazione, prevista per oggi pomeriggio alle 17:30, la scena si è ripetuta, ma con un esito ancora più drastico: nell’aula consiliare si sono presentati soltanto il presidente del consiglio Corrado Sortino, il consigliere Giuseppe Gambuzza e il segretario comunale, quest’ultimo in collegamento video.
Di fronte a un consiglio ormai svuotato, la seduta è stata ufficialmente sciolta e rinviata a data da destinarsi.
