
Il coraggio di crescere: GinoAuto rilancia con una nuova sede su Corso Savoia
Una grande inaugurazione per una grande realtà, già ampiamente affermata nell’imprenditoria rosolinese.
GinoAuto, la nota concessionaria di auto di Rosolini guidata dal 49enne Giuseppe Cicero, ha inaugurato stasera, sabato 23 maggio, la sua nuova e più grande sede a pochi metri dalla vecchia attività, sempre su Corso Savoia, al civico 127.
All’inaugurazione presente la sua famiglia, gli amici, il sindaco Giovanni Spadola, il Presidente del Consiglio Corrado Sortino e il parroco Stefano Trombatore che ha benedetto i locali.
“Complimenti a Giuseppe – ha esordito il sindaco. “Oggi trasferire un’attività da un posto all’altro, non è facile e richiede coraggio. Giuseppe ne ha avuto tanto! Complimenti anche per aver scelto di investire nella via più importante della nostra città, Corso Savoia, offrendo un ottimo biglietto da visita alla nostra Rosolini”.
Cresciuto “in mezzo alle macchinine”, come dice lui stesso, Giuseppe Cicero tra le macchine, alla fine, si afferma con grande professionalità.
La sua azienda, GinoAuto, è già una realtà imprenditoriale consolidata a Rosolini. Dall’agosto 2004, Giuseppe Cicero porta avanti l’eredità paterna, scegliendo come nome dell’attività “GinoAuto” proprio in onore del padre Gino Cicero, veterano del settore della compravendita di auto sin dalla fine degli anni Settanta.
Da 21 anni, Giuseppe Cicero opera in un mercato in continua evoluzione. “Se in passato—spiega Cicero—, le vendite avvenivano prevalentemente di persona, oggi l’online rappresenta circa l’80% del contatto e della vendita. Vivendo in una società globalizzata, le vendite non si limitano più a Rosolini ma si estendono su scala nazionale. I clienti cercano auto su piattaforme digitali, e una presenza online efficace è diventata fondamentale”.
Proprio per questa ragione, la sua scelta risulta quasi in controtendenza rispetto a molte grandi concessionarie che, in risposta alla crescita del mercato digitale, stanno riducendo le dimensioni fisiche. GinoAuto ha invece scelto di espandersi: la nuova sede è tre volte più grande della precedente, più moderna e accogliente. “Questa scelta,—racconta—nasce dalla necessità di adeguare la struttura allo standard delle autovetture trattate, spesso di alta gamma. In questo modo, il cliente che arriva da lontano, dopo aver avuto un’ottima impressione online e al telefono, trova una sede fisica che sia all’altezza della qualità delle auto”
Era un sogno nel cassetto che Peppe coltivava da anni e che oggi si realizza. Per lui, la vendita di un’auto non è solo una transazione commerciale, ma l’inizio di un rapporto basato sulla fiducia e sulla reciprocità. Creare legami autentici con clienti e collaboratori è il vero motore del successo di GinoAuto.
“Oggi è una giornata molto importante per noi”—dice emozionato.“Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno consentito di raggiungere questo nuovo traguardo, perché nessun risultato si ottiene senza coordinazione, sincronia e unità di intenti. Da soli non avremmo mai potuto fare nulla, ed è per questo che non posso dimenticare i miei collaboratori esterni. Ognuno di loro, siano essi meccanici, ricambisti, elettrauto, gommisti, carrozzieri, lavagisti, agenzie di disbrigo pratiche, hanno un grande merito per questo risultato. Infatti, non li considero solo collaboratori, ma soprattutto amici, e credo che la cosa sia reciproca.”
Una menzione particolare va al suo principale fornitore, il gruppo AD Pugliese, “anche questa sera presente e collaborativo. Ringrazio sentitamente il dottor Piero Pugliese, la dottoressa Chiara Pugliese, il dottor Diego Pugliese e il dottor Fabio Sirchia, grazie di cuore! Ringrazio Antonio Lo Giudice: per lui la gratitudine non sarà mai abbastanza. Gli voglio bene e lo stimo tantissimo.”
“Non c’è risultato che si possa raggiungere senza impegno totale, dedizione assoluta e massimo sacrificio—continua—e bisogna osare sempre, perché la fortuna, alla fine, premia gli audaci. Grazie ai nostri clienti”—conclude—”a quelli che abbiamo acquisito e a quelli che magari acquisiremo in futuro. Senza di loro, concretamente, non sarebbe stato possibile questo grande passo. Io dico sempre che essere bravi venditori significa trasformare uno sconosciuto che entra nel nostro salone prima in cliente e poi in amico. Grazie a tutti e, naturalmente, un abbraccio a mio padre Gino, mia mamma e ai miei fratelli”.
La sua è la storia di un’eredità familiare trasformata in un progetto imprenditoriale ambizioso. Con la nuova sede, GinoAuto rafforza la sua presenza sul territorio e consolida un modello di business basato sulla qualità e sulla fiducia, dimostrando che, al di là dei cambiamenti del mercato, le relazioni restano centrali per il successo.