La “casa dei rosolinesi” prende forma: iniziati i lavori della nuova sede della Misericordia in Piazza Garibaldi
Ad un anno e mezzo dall’acquisto dello storico immobile di Piazza Garibaldi che fu per molti anni sede del Circolo di Cultura “L. Pirandello” e dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni, questa mattina, alla presenza del governatore Nino Savarino, del vicegovernatore Salvatore Magrì, dell’amministratore Nino Armeri, del segretario Daniela Foti, della responsabile dei Servizi Sociali e membro del Magistrato Assunta Guarino, del progettista e direttore dei lavori Ing. Giorgio Battaglia e del titolare dell’impresa esecutrice, Luigi Macauda, sono iniziati i lavori di ristrutturazione della nuova sede della Misericordia di Rosolini.
L’immobile è destinato a diventare la nuova sede legale e di rappresentanza della Misericordia, ma anche luogo di cultura e di aggregazione, aperto a tutta la cittadinanza. Nell’immobile troveranno sistemazione la direzione, gli uffici di segretaria e di amministrazione e il centro operativo principale.
Nella sede di via G. Maltese, invece, rimarranno, oltre al centro operativo secondario, la farmacia, il parco macchine, l’officina, gli archivi, i magazzini del reparto sanitario, dei presidi e ausili sanitari e della radio e strumentazioni, oltre ai locali per la formazione. I lavori si protrarranno per alcuni mesi, compatibilmente con le donazioni e i fondi che si stanno raccogliendo.
“Abbiamo potuto acquistare la sede grazie alla donazione di un nostro benefattore, a cui va la riconoscenza di tutti i volontari e confratelli” ha detto il governatore Nino Savarino. “Adesso occorre ristrutturarla e per farlo sono necessari ulteriori fondi. Altri benefattori si stanno facendo avanti, ma occorre un aiuto ancora più ampio. Oltre ai lavori, c’è anche bisogno degli infissi, degli arredi, degli strumenti tecnologici e di sicurezza. Per questo chiediamo l’aiuto di tutti, privati cittadini e pubbliche istituzioni, ma anche aziende e artigiani del territorio. A costoro chiediamo di contribuire alla realizzazione della nostra sede che è e sarà la casa dei rosolinesi”.
Per la Confraternita, la sede di piazza Garibaldi è un bene che appartiene a tutta la città di Rosolini e per tale motivo tutti sono chiamati a renderla bella, efficiente e funzionale, proprio come farebbero con la propria casa.
“I nostri benefattori saranno ricordati nella targa che sarà collocata nella stanza di ingresso” ha continuato Savarino. “È un modo non soltanto per manifestare la nostra perenne gratitudine, ma anche rendere visibile l’importanza della reciprocità e della solidarietà. Non è una targa celebrativa ma educativa”.
“Il messaggio che desideriamo raggiunga tutti è questo: la sede della Misericordia è la casa dei rosolinesi” gli fa eco Salvatore Magrì. “Per questo invitiamo tutti ad aiutarci e a farsi avanti, ciascuno secondo le proprie possibilità”.
