Riqualificazione della rotatoria di viale Paolo Orsi, Davide Soli (PD): “Un’opera fuori contesto”
Interviene con toni critici il consigliere comunale Davide Soli, del Partito Democratico – Circolo “Pietro Assenza”, in merito all’aggiudicazione dei lavori per la riqualificazione della rotatoria di viale Paolo Orsi, all’altezza del cavalcaferrovia. In una nota indirizzata alla stampa, Soli contesta la scelta progettuale e la gestione delle risorse pubbliche previste per l’intervento, aggiudicato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Spadola.
“Pur accogliendo con favore ogni iniziativa volta al miglioramento estetico della nostra città, – esordisce il consigliere del Pd – non posso non esprimere forti perplessità sulla scelta del luogo destinato a ospitare la stele stilizzata del Sacro Cuore, un’opera alta 9 metri, che porta con sé un profondo significato artigianale e religioso. È un vero peccato che un manufatto di tale pregio venga installato in una rotonda di snodo dove il flusso veicolare non permette alcuna sosta visiva. Chi dovrebbe ammirarla? Chiunque transiti in quel tratto non avrà né il tempo, né la possibilità di osservarla bene e di conseguenza di apprezzarne i dettagli e il valore simbolico. È impossibile pensare che gli automobilisti si fermino volutamente nel bel mezzo di un incrocio trafficato per ammirare la stele. Anzi rischia di essere un elemento di distrazione per gli automobilisti”.
E continua: “Rivolgo, pertanto, un invito ufficiale all’Amministrazione Comunale affinché valuti una scelta più razionale e strategica. Ritengo che un’opera di tale pregio meriti una collocazione differente in un contesto più vivibile. Installare la Stele in una piazza cittadina o in una rotatoria interna al centro abitato permetterebbe ai cittadini di ammirarla nella sua totale bellezza, diventando il cuore pulsante di un quartiere e contribuendo alla sua reale valorizzazione. Per la rotatoria di Viale Paolo Orsi, invece, la scelta più efficace ed armoniosa sarebbe quella di puntare su elementi naturali come alberi tipici della nostra macchia mediterranea e un prato curato, che garantiscano decoro senza appesantire visivamente uno snodo stradale di rapido passaggio”.
“Infine, trovo paradossale che – denuncia il consigliere – a fronte di un impegno di spesa di oltre Euro 60.000,00, la somma non sia sufficiente a coprire elementi essenziali come l’impianto di irrigazione, la vasca di accumulo e l’illuminazione. È singolare ed imbarazzante che l’Amministrazione Comunale debba “chiedere l’elemosina” alle ditte private della zona per completare un’opera pubblica che l’Ente non è stato capace di coprire”.
“A tal proposito – conclude – desidero ringraziare personalmente e a nome di tutto il Partito Democratico Circolo “Pietro Assenza”, le ditte che hanno dato la propria disponibilità ad “adottare” la rotatoria, facendosi carico di oneri che avrebbero dovuto essere previsti a monte. Grazie al loro senso di responsabilità verso la comunità, si sopperisce a una programmazione economica lacunosa. Spero che l’Amministrazione voglia accogliere questo suggerimento con spirito costruttivo anche perché governare significa programmare con logica, non distribuire monumenti a caso sperando che i privati paghino il resto“.
