Rosolini Libera: “A Rosolini sicurezza fuori controllo, il Sindaco intervenga”
“Sicurezza fuori controllo, la città è allo sbando.” È un atto d’accusa durissimo quello lanciato dal gruppo consiliare di opposizione Rosolini Libera, che in una nota diffusa nelle ultime ore denuncia “una situazione ormai insostenibile” sul fronte dell’ordine pubblico.
Secondo i consiglieri di Rosolini Libera, Carmelo Modica, Enzo Giurato e Rosina Collemi, Rosolini starebbe attraversando “uno dei periodi più bui” in termini di sicurezza: “furti, aggressioni, razzie nelle campagne, atti vandalici e bande che si muovono indisturbate nelle ore serali stanno generando un clima di paura e sfiducia tra i cittadini. Una escalation incontrollata -si legge nella nota- di fronte alla quale l’Amministrazione comunale rimane colpevolmente immobile”.
Il gruppo di opposizione riconosce l’impegno quotidiano delle forze dell’ordine, ma sottolinea come queste non possano essere lasciate sole a fronteggiare un fenomeno così esteso, soprattutto in un Comune privo di un Commissariato di Polizia. “La legge è chiara -affermano- il Sindaco è la massima autorità locale di pubblica sicurezza. Eppure, questa responsabilità sembra ignorata”.
Da qui una serie di richieste precise rivolte all’Amministrazione: “un rafforzamento immediato dei controlli con un maggiore coinvolgimento della Polizia Locale, un monitoraggio rigoroso delle situazioni abitative irregolari, una linea amministrativa chiara e continuativa contro la microcriminalità, e un coordinamento operativo costante tra Comune e forze dell’ordine”.
Ma il j’accuse non si ferma qui. Rosolini Libera accusa il Sindaco di “preferire le apparizioni alla tutela concreta dei cittadini” e di mostrare “una tendenza preoccupante: duro con i deboli, debole con i problemi veri”. Nel mirino anche alcune vicende giudiziarie che avrebbero comportato spese legali a carico del Comune, definite “la prova di una gestione improvvisata e dannosa”.
“La sicurezza non è un favore, è un diritto -conclude la nota- e chi amministra ha il dovere di garantirla. Il tempo delle parole è finito: pretendiamo azioni immediate e decisioni coraggiose”.
Ora la palla passa al Sindaco, chiamato a rispondere alle accuse di Rosolini Libera e, soprattutto, a rassicurare la cittadinanza sul tema della sicurezza.
