Rosolini Libera risponde al vice sindaco Carmelo Floriddia: “Difende l’indifendibile… Vergognatevi”

Non è tardata la risposta al vicesindaco Carmelo Floriddia da partre del gruppo Rosolini Libera. Con una nota inviata alla stampa il gruppo composto dai consiglieri comunali Carmelo Modica, Rosina Collemi e Daniele Giurato evidenzia le parole del vicesindaco siano “l’ennesimo tentativo di coprire politicamente una figuraccia istituzionale”.

“Floriddia difende il presidente del consiglio Sortino -dice la nota. Certo, lo capiamo: è un presidente di parte, nominato da una maggioranza traballante, che oggi non ha nemmeno il coraggio di guardare in faccia l’opposizione. Ma una cosa va detta chiara: non si può invocare il regolamento solo quando fa comodo. Lo avete calpestato troppe volte, e ora pretendete anche di passare per garanti delle regole? Vergognatevi”.

Per Rosolini Libera nell’ultimo consiglio comunale “l’appello fatto con fretta e premeditazione ha avuto un solo obiettivo: impedire la discussione, far saltare il consiglio e sottrarvi ancora una volta al confronto democratico. E Floriddia ha pure il coraggio di parlare di “atteggiamenti pretestuosi”? Il vero pretesto è il vostro: distrarre dai vostri fallimenti”
“Sul piano politico -aggiungono i tre consiglieri-, il vicesindaco cade nel ridicolo quando dice che “in passato si è governato anche con sei consiglieri”. E allora? È questo il vostro modello? Governare in minoranza, chiusi nei palazzi, senza trasparenza, con nomine clientelari e incarichi a pagamento mentre la città affonda? La verità è che non avete più una maggioranza politica e non avete più un contatto con la realtà della città. Rosolini è stanca delle vostre parole vuote, delle vostre autocelebrazioni, dei comunicati scritti per difendere l’indifendibile”.

“Il problema non è l’opposizione -concludono-, il problema siete voi: una giunta debole, impaurita e arroccata, che non regge più nemmeno il confronto democratico. Rosolini ha bisogno di verità, di dignità istituzionale e di una classe dirigente che sappia stare in piedi anche davanti alle critiche. E finché sarete lì a piegare le regole pur di sopravvivere, noi saremo qui a denunciare ogni vostra deriva”.