
Rosolini, M5S Siracusa Sud difende il Comandante: “Basta delegittimazioni. Il Sindaco chiarisca la sua posizione”
Il Movimento 5 Stelle Siracusa Sud interviene con decisione a sostegno della Polizia Municipale di Rosolini, in seguito alle reiterate dichiarazioni critiche rilasciate dal movimento civico “Rosolini Libera” e quindi dai consiglieri comunali Carmelo Modica, Rosina Collemi e Daniele Giurato.
“In merito alle recenti dichiarazioni rilasciate dal movimento civico “Rosolini Libera” e dai consiglieri comunali Carmelo Modica, Rosina Collemi e Daniele Giurato, riteniamo doveroso – scrivono- intervenire con fermezza in difesa dell’operato del Comandante della Polizia Municipale, Salvatore Latino, e di tutto il Corpo della PM, costretto da anni a fronteggiare le crescenti emergenze della città in condizioni di grave sotto organico.
“Quanto affermato sembra ignorare volutamente la reale situazione in cui versa il nostro Comune: un ente in dissesto finanziario che non può procedere a nuove assunzioni e che si regge, in molti settori, sul sacrificio e la dedizione di pochi dipendenti rimasti a gestire l’ordinario e lo straordinario con mezzi ridotti al minimo.
Se è vero che Rosolini soffre di degrado urbano, inciviltà diffusa, problemi di viabilità e necessità di una maggiore vigilanza, è altrettanto vero che la Polizia Municipale non può essere trasformata nel capro espiatorio delle inefficienze amministrative e delle carenze strutturali del sistema. Sappiamo bene, ad esempio, che attualmente il personale effettivo in servizio è ampiamente insufficiente per una città delle dimensioni e delle complessità di Rosolini”.
“Sulla questione della videosorveglianza, invitiamo a una riflessione più seria e rispettosa della normativa vigente. È stato lo stesso Comandante Latino, con una nota pubblica, a ricordare che l’accesso alle immagini è regolato da norme precise, che vietano la consultazione a cittadini, consiglieri o amministratori al di fuori delle procedure previste dalla legge. La videosorveglianza non è un giocattolo elettorale né un mezzo di propaganda, ma uno strumento delicato, legato alla tutela della privacy e alla sicurezza dei cittadini. Chi chiede “risultati” o “visioni dirette” delle immagini senza seguire le regole, o non conosce la legge o la ignora volontariamente”.
Il Movimento 5 Stelle si rivolge direttamente al Sindaco: “Perché tace? Intende o no rinnovare pubblicamente la sua fiducia al Comandante Latino? Oppure preferisce lasciarlo sotto attacco, senza prendere posizione, in attesa di non si sa bene cosa? Di certo l’essere in dissesto non è più una risposta plausibile. In questo vedremo anche il Ministero che sentenza darà per la seconda volta”
“Quando tre consiglieri comunali rivolgono al Comandante “un’assenza di senso del dovere”, parlano di “videosorveglianza decorativa” e incapacità operativa, ci aspettiamo dal primo cittadino una risposta chiara. Il silenzio non è neutro, è una scelta. E lascia spazio a una pericolosa delegittimazione di un’intera struttura comunale”.
E concludono: “Il Movimento 5 Stelle Siracusa Sud ribadisce la massima fiducia e solidarietà al Comandante Latino, al Corpo della Polizia Municipale e a tutti i dipendenti comunali, che nonostante le difficoltà, svolgono quotidianamente un lavoro prezioso per garantire decoro, sicurezza e legalità. Ci auguriamo che, invece di alimentare scontri politici, tutte le forze in Consiglio comunale scelgano di collaborare su un punto fermo: Rosolini ha bisogno di investimenti, personale e risorse, non di accuse strumentali e divisioni”.