
Rosolini, partecipata l’iniziativa “129 Piazze per il Sì” sulla riforma della giustizia
Si è svolta ieri a Rosolini l’iniziativa “129 Piazze per il Sì”, promossa dal Comitato referendario Camere Penali per il Sì dell’Unione delle Camere Penali Italiane, con l’obiettivo di informare i cittadini e favorire il confronto pubblico sui contenuti del referendum sulla riforma della giustizia.
L’evento ha registrato una partecipazione ampia e sentita. Numerosi cittadini si sono avvicinati al punto informativo mostrando interesse, curiosità e la volontà di comprendere meglio i temi oggetto della consultazione referendaria. Molti si sono fermati a dialogare con i promotori, ponendo domande e approfondendo i principali aspetti della riforma.
“Abbiamo riscontrato un forte bisogno di informazione chiara e accessibile”, ha dichiarato l’avv. Giuseppe Gurrieri, referente distrettuale del Comitato per il Sì. “Le persone vogliono capire, confrontarsi e scegliere in modo consapevole su un tema centrale per la vita democratica del Paese”.
Il clima dell’iniziativa è stato caratterizzato da attenzione e partecipazione attiva, con cittadini di diverse fasce d’età accomunati dalla volontà di informarsi. “Portare il dibattito sulla giustizia nelle piazze è stato l’obiettivo principale di questa iniziativa, e possiamo dire di averlo pienamente raggiunto”, ha aggiunto Gurrieri.
Durante la giornata è emerso, in molti interventi dei cittadini, un diffuso desiderio di cambiamento e una forte fiducia nella buona riuscita del referendum. “In tanti hanno compreso che la riforma della giustizia va oltre le divisioni politiche”, ha sottolineato l’avvocato. “È più importante avere garanzie da una giustizia che funzioni, piuttosto che alimentare contrapposizioni politiche che poco servono ai cittadini”.
Numerose anche le domande sulla data del referendum, segno di incertezza alimentata da informazioni contrastanti. “Abbiamo chiarito che il referendum si terrà certamente tra marzo e aprile 2026”, ha spiegato Gurrieri, “smentendo le voci su possibili rinvii o su presunte raccolte firme per spostare la consultazione oltre l’estate, notizie che creano soltanto disinformazione”.
Infine, l’avvocato Gurrieri ha voluto ringraziare i colleghi presenti: “La partecipazione di tanti avvocati dimostra l’unità dell’Avvocatura sul tema della separazione delle carriere e il forte legame con il territorio che da sempre la caratterizza”.







