Sanità Siracusa, il M5S: “Tagli ingiusti e rischiosi, serve intervento urgente”

Sanità Siracusa, il M5S: “Tagli ingiusti e rischiosi, serve intervento urgente”

La nuova bozza della rete ospedaliera regionale in Sicilia, discussa recentemente alla Conferenza dei sindaci della provincia di Siracusa, preoccupa per le pesanti ripercussioni che potrebbe avere sulla sanità locale. Il Movimento 5 Stelle Siracusa Sud denuncia un piano che penalizza in modo significativo i servizi ospedalieri, aggravando una situazione già difficile, e si mobilita per chiedere la tutela e il rafforzamento di reparti fondamentali.

“È stata portata in commissione parlamentare la questione legata alla rimodulazione della rete ospedaliera in Sicilia” – esordisce il movimento.

“La bozza della nuova rete ospedaliera regionale, contiene gravi criticità. Il documento, seppur ancora incompleto, così come è stato strutturato appare lesivo del diritto alla salute dei cittadini e  preannuncia scelte penalizzanti per la provincia di Siracusa, ulteriore depotenziamento di reparti ospedalieri e tagli che appaiono gravi in considerazione della situazione già critica della sanità nella provincia”

“Lunghe liste d’attesa – continua il movimento- fuga di pazienti verso le province vicine se non verso ASL di altre regioni, carenza cronica di personale, chiusura di servizi essenziali per la medicina del territorio, riduzione progressiva di posti letto negli ultimi anni”.

“Il nuovo piano prevede in provincia di Siracusa un taglio di 25 posti letto per acuti e un incremento insufficiente di soli 8 posti per post-acuti, con un bilancio quindi negativo. Avola perderà 13 posti letto per acuti; Noto vedrà sì un aumento di 8 posti in day hospital, ma al prezzo del taglio di 8 posti in riabilitazione (posti peraltro tutti sulla carta perché mai assegnati in quanto non si è tenuto in alcun conto la rifunzionalizzazione di cui al Decreto Assessoriale 11 Gennaio 2019 laddove si prevedeva che presso l’Ospedale Trigona di Noto avrebbero dovuti essere attivati 28 posti letto di Medicina Riabilitativa oltre ad un reparto di Lungodegenza per 16 posti letto”.

“Molto pericolosa ed incomprensibile è la decisione di penalizzare l’Ortopedia- Traumatologia di Noto, reparto riconosciuto da Agenas tra le eccellenze nazionali per volume di interventi (oltre 1.000 interventi l’anno) e qualità della chirurgia protesica. Con 14 posti letto attivi (12 ordinari + 2 DH), e una mobilità attiva in crescita, rappresenta un modello virtuoso da valorizzare, non da ridurre”

“Il Movimento 5 Stelle Siracusa Sud, attivando i suoi referenti all’assemblea della Regione Siciliana, chiederà che questo reparto venga mantenuto e potenziato, e non ridimensionato, come ipotizzato nella bozza,- conclude il suo coordinatore Corrado Fioretti-, e che siano incrementati i posti letto di Medicina Riabilitativa e di Lungodegenza come previsto dal D.A. 2019”

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