“Un piccolo gesto può cambiare il mondo”: alla De Cillis premiati i giovani scrittori del concorso “Concetta Guarino”
Nel cortile dell’Istituto Comprensivo “E. De Cillis”, questo pomeriggio, mercoledì 4 giugno, in occasione dell’evento di fine anno scolastico “Suonando con le Stelle- La passione si fa musica”, si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del Concorso di Scrittura Creativa dedicato alla memoria dell’indimenticata insegnante Concetta Guarino.
Il concorso, dal titolo evocativo “Un piccolo gesto può cambiare il mondo”, ha coinvolto gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola Primaria, e delle classi prime e seconde della scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto De Cillis.
I giovani partecipanti sono stati invitati a esplorare, attraverso la scrittura creativa, come un semplice atto di gentilezza, aiuto, amicizia o rispetto, possa generare cambiamenti significativi nel mondo che li circonda. Gli elaborati, scritti sia in italiano che in siciliano, hanno dimostrato una maturità espressiva sorprendente, svelando come filo conduttore anche il tema dell’inclusione, con storie che hanno saputo coniugare fantasia e profondità di messaggio.
La giuria di docenti ha valutato i racconti considerando originalità, correttezza formale, coerenza tematica, chiarezza espositiva e valore educativo.
Cinque i protagonisti di questa prima edizione: Filippo Giardina(IIIA), Salma Chakir (IVB) e Giulia Bongiovanni (VC) per la scuola Primaria; Marta Maria Di Dio (IC) e Fabio Gulino (IID) per la Secondaria di primo grado. Oltre agli attestati di merito e agli abbracci calorosi di docenti e familiari, i giovani vincitori hanno ricevuto buoni regalo per l’acquisto di libri in cartoleria, a sottolineare l’importanza della lettura nella crescita culturale. Un plauso è andato al coordinamento delle maestre referenti Irene Celeste e Gabriella Ruta, che ha permesso ai docenti di guidare gli studenti in questo percorso di scoperta creativa.
Presenti il marito di Concetta Guarino, il sig. Vincenzo Giannone, e i figli Titti e Antonio che, assieme alla maestra Giusi Puglisi e alla dirigente scolastica Teresa Scimonello, hanno officiato la cerimonia nel cortile dedicato proprio alla memoria di Concetta. La premiazione si è svolta in un’atmosfera festosa ma non priva di momenti di profonda emozione, come quello regalato dalla studentessa Carola Amaddio, che si è esibita sulle note di “A parte te” di Ermal Meta.
Il concorso è stato promosso, con affetto e generosità, dalla famiglia Giannone-Guarino, e finanziato attraverso i fondi delle offerte raccolte nei tre giorni di veglia funebre in sua memoria, così come spiegato dal figlio Antonio. Un’iniziativa che testimonia quanto profonda sia l’impronta che l’insegnante, scomparsa prematuramente a 57 anni a causa di un male incurabile lo scorso luglio, ha lasciato nella comunità scolastica e cittadina.
“Concetta era una figura di riferimento, una presenza luminosa capace di coniugare rigore professionale, sensibilità umana e un amore incondizionato per i bambini. La sua assenza si fa sentire ogni giorno, ma la sua eredità vive nel ricordo di chi l’ha conosciuta e nel cuore della nostra scuola”, ha ricordato con commozione la DS Scimonello, tracciando il ricordo di una donna determinata e coraggiosa, che incoraggiava sempre le idee belle e giuste affinché si trasformassero in azione e progetti concreti.
Il messaggio finale ha riecheggiato tra le pareti della scuola con le parole che l’insegnante amava ripetere: “Semina gentilezza, raccoglierai gratitudine”. Un monito che i tanti giovani scrittori in erba porteranno con sé, insieme alla consapevolezza che davvero un piccolo gesto può cambiare il mondo.
L’iniziativa si propone di diventare un appuntamento fisso per l’Istituto De Cillis. Così, nel cortile che oggi porta il suo nome, Concetta Guarino continua a insegnare attraverso le parole dei suoi studenti, dimostrando che l’educazione più autentica è quella che sopravvive nel tempo e sa ispirare le generazioni future.
Alessandra Brafa
