
Partito Democratico, Tiziano Spada: “Gerratana non può dettare alcuna linea all’interno del partito”
L’onorevole Tiziano Spada ha scelto di rispondere alle “inequivocabili accuse”, scrive, mosse nei suoi confronti dal segretario provinciale Piergiorgio Gerratana durante la serata di chiusura della Festa dell’Unitá, riportate in un nostro articolo.
“Da quando è stato eletto segretario provinciale del Partito, Piergiorgio Gerratana ha dimostrato di avere zero carisma, di non saper misurare le dichiarazioni, sbagliando ogni uscita, e soprattutto di non essere in grado e nelle condizioni di dettare alcuna linea all’Interno del Partito Democratico – sottolinea Spada -.
Ha travisato il suo ruolo di segretario democratico con quello di imperatore assoluto, con la convinzione di poter decidere chi possa o non possa candidarsi allle prossime elezioni regionali nella lista del Partito Democratico. In attesa che lo stesso segretario provinciale chiarisca e dichiari ufficialmente se vorrà candidarsi o meno tra due anni, confermo che Tiziano Spada sarà nuovamente candidato nella lista del Partito Democratico alle Regionali 2027 a prescindere da Gerratana e dai quattro amichetti che oggi lo assecondano e domani rischiano di tirargli la giacca, facendo i propri interessi sulle spalle del PD”.
Tiziano Spada, parlamentare regionale del Partito Democratico e sindaco di Solarino, aggiunge: “Quello mio e del mio gruppo è un lavoro che stiamo dimostrando sul campo, ed è sotto gli occhi di tutti considerando le città che amministriamo da sindaci: al mio fianco ho la fortuna di avere Paolo Amenta, sindaco di Canicattini e attuale presidente di Anci Sicilia, oltre che Marco Carianni, sindaco tra i più giovani eletti in Sicilia. Insieme a loro ci sono consiglieri, assessori e amministratori locali che ogni giorno lavorano per dare risposte ai cittadini, senza bisogno di ricorrere a passerelle. Nel recente congresso provinciale abbiamo sostenuto la candidatura a segretario provinciale di Orazio Scalorino, che oggi è il nostro portavoce, e siamo sempre più convinti di aver fatto la scelta giusta.
Non si metta in discussione l’immagine che il nostro gruppo ha proiettato su Siracusa, Solarino e Pachino, poiché è sicuramente migliore di quella data da Gerratana e i suoi sodali. L’attuale segretario provinciale abbia rispetto del sottoscritto e dei membri del nostro gruppo che, nel Partito Democratico, oggi ricoprono ruoli istituzionali, a differenza dello stesso Gerratana”.