Da oggi matrimonio civile anche “fuori dal Comune”: ecco i luoghi in cui ci si potrà sposare

Da oggi matrimonio civile anche “fuori dal Comune”: ecco i luoghi in cui ci si potrà sposare

Non solo la stanza del Primo Cittadino o la “triste” aula consiliare. Con deliberazione del consiglio comunale del 21 ottobre scorso il comune di Rosolini amplia il numero di location messe a disposizione degli sposi per celebrare il matrimonio civile. Ad avanzare la proposta di delibera, prima alla giunta e poi arrivata al consiglio, è stato il segretario del Comune di Rosolini, Pierpaolo Nicolosi.

Seguendo la scia di altri comuni, come quelli di Ispica, la proposta, approvata in toto dal consiglio, stabilisce che anche gli sposi rosolinesi potranno finalmente avere una vasta scelta in termini di location: sede comunale sì, ma anche Verde a Valle (Parco Giovanni Paolo II), Piazza Masaniello,  Villetta Cultrera (la villetta degli “innamorati”) e, una volta fruibile,  l’Eremo di Croce Santa.

Sono state queste, sostanzialmente, le modifiche apportate al  “Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili”, compreso di tariffario, e che daranno quindi agli sposi la possibilità di poter celebrare le nozze civili presso altre sedi di proprietà comunale ma anche in locali, strutture ricettive e ristoranti privati a seguito di precisa convenzione tra gli stessi e il Comune. 

Nello specifico quindi il pubblico ufficiale potrà “uscire dalla sede comunale” per recarsi nel luogo scelto dagli sposi per celebrare il rito civile.

Interno villetta Cultrera

Piazza pubblica, parco, ristorante? Agli stessi sposi la scelta, con la possibilità di potersi vedere celebrato il matrimonio da parte del pubblico ufficiale anche nella stessa struttura in cui è previsto il successivo banchetto di nozze.

 


Tutti i dettagli sulle nozze civili, tariffario e calendario disponibile


I matrimoni civili vengono celebrati:

A: dal lunedì al venerdì all’interno dell’orario di servizio dello Stato Civile, ivi compreso l’orario di rientro del martedi.

B: lunedì, mercoledi e venerdì pomeriggio dalle 16 alle 18

C: il sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30

D: la prima e la terza domenica del mese in orario mattutino

I matrimoni non saranno invece celebrati nei festivi (1 e 6 gennaio, carnevale, venerdì santo, pasqua, san giuseppe, festa del lavoro, san luigi, immacolata, natale ecc) e nei sabato e domenica concomitanti con consultazioni elettorali.

A quanto ammontano le spese? 

Per la stanza del sindaco, stanza di ricevimento e ufficio stato civile. Per i residenti l’uso dei locali sarà gratuito nei giorni “A” (Tabella sopra), 50 euro nei giorni “B”, e 100 euro nei giorni C e D. Per i non residenti 100 euro nei giorni A, 150 euro nei giorni B e 200 euro nei giorni C e D.

Salone di rappresentanza:Per i residenti 100 euro nei giorni “A” , 200 euro nei giorni “B”, e 250 euro nei giorni C e D. Per i non residenti 200 euro nei giorni A, 300 euro nei giorni B e 400 euro nei giorni C e D.

Villetta Cultrera, Verde a Valle, Piazza Masaniello e Cava Santa: Per i residenti 150 euro nei giorni “A” , 250 euro nei giorni “B”, e 300 euro nei giorni C e D. Per i non residenti 250 euro nei giorni A, 350 euro nei giorni B e 450 euro nei giorni C e D.

Ville, agriturismi e strutture ricettive: Non è previsto alcun contributo al comune.

Nelle tariffe sono considerati a titolo di rimborso il costo del personale necessario per l’espletamento del servizio e il costo dei servizi offerti per la celebrazione del matrimonio (energia elettrica, pulizia, consumi per l’utilizzo della sala).

Per “residenti” si intende che almeno uno dei due futuri sposi deve avere la residenza nel comune di Rosolini. 

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