Incatasciato sul dimensionato: “È stata una vittoria corale e non una battaglia campanilistica dei partiti”

A seguito della deroga approvata dalla conferenza regionale che garantisce l’autonomia ai plessi scolastici Sant’Alessandra di Rosolini e Calleri di Pachino sono numerose le dichiarazioni dei politici locali tra cui, in questo caso, quella del segretario provinciale di Azione, Pippo Incatasciato.

“Una battaglia, questa, portata avanti non per far primeggiare un colore politico su un altro” afferma il segretario provinciale di Azione Pippo Incatasciato, “bensì perché a vincere fossero gli studenti, le istituzioni scolastiche e, per questo tramite, il tessuto sociale nel suo complesso”.

“Se è vero infatti che il dimensionamento rientra tra le misure ministeriali decise come necessarie a contenere la spesa di settore, è anche vero che la politica regionale, tour court, in questo caso è stata capace di far prevalere la questione socio-culturale sulle mere logiche economico-finanziarie, presentando in modo corale deroghe al progetto iniziale”.

“Del resto, non è stato complicato prendere posizione a favore degli istituiti (…) meritevoli di essere risparmiati in quanto protagonisti di un incremento qualitativo dell’offerta formativa cui è corrisposto, nell’ultimo quinquennio, un incremento quantitativo di studenti e corpo docenti. Impossibile non schierarsi in loro difesa!”.

“Una vittoria in termini meritocratici delle istituzioni scolastiche interessate, quindi dell’offerta formativa e della buona politica, che non può e non deve essere aggredita dall’affannarsi smodato da parte dei partiti di destra e sinistra cui stiamo assistendo nelle ultime ore”, continua Incatasciato, “partiti che invece di riconoscere la forza scaturita dall’aver agito con unità di intenti in ogni sede istituzionale idonea a tutela del diritto all’istruzione, mirano a farne una battaglia campanilista”.

“Azione Siracusa -conclude Incatasciato-, sarà sempre in prima linea per la tutela del diritto all’istruzione, caposaldo del nostro programma politico, ma non strumentalizzeremo mai un traguardo solo per apparire, piuttosto ne esalteremo il percorso fatto per raggiungerlo”.