L’amministrazione Spadola sceglie “l’eccellenza”, premiati con il Carrubo d’Oro sei “figli di Rosolini”

Foto in evidenza: Piero Gennaro

“Il massimo riconoscimento che la città di Rosolini attribuisce ai suoi figli illustri” – ha esordito il Prof. Corrado Calvo che con la sua associazione, Cultura e Dintorni, ha organizzato la serata in collaborazione con l’ufficio cerimoniale del Comune di Rosolini.

È nell’atmosfera carica di emozioni della cerimonia di ieri, Rosolini ha omaggiato sei dei suoi cittadini più illustri con il prestigioso Carrubo d’Oro. Nella presentazione del Prof. Calvo, l’excursus della storia del premio, nato per idea dell’amministrazione Nino Savarino e che ha sempre premiato, negli anni, grandissimi professionisti del territorio, orgoglio del nostro Paese.

“I nomi dei premiati stasera – ha detto ieri il Prof. Calvo – scaturiscono da una scelta esclusiva dell’amministrazione comunale dopo aver vagliato anche proposte che sono arrivate dall’esterno”. 

Negli anni precedenti, infatti, era una Commissione culturale a guidare questa decisione, oggi assunta esclusivamente dall’amministrazione Spadola e dalla Giunta Comunale che hanno designato personalmente gli onorati.

La serata, orchestrata con maestria, come detto, da Cultura e Dintorni, ha visto la brillante presentazione della collega Alessandra Brafa e dello stesso Prof. Corrado Calvo, scrittore e presidente dell’associazione culturale. Intermezzi musicali del maestro Lino Gatto e del maestro Giuseppe Zisa, la partecipazione eccezionale, e commovente, della cantante Giulia Di Tommasi, in arte Giulia Jean, negli anni precedenti insignita del riconoscimento del Carrubo d’oro, e letture della Dott.ssa Eleonora Cannizzaro.

Il simbolico Carrubo d’Oro è stato consegnato direttamente dal sindaco Giovanni Spadola e dalla giunta, rappresentata dagli assessori Giuseppe Giannone, Vincenzo Liuzzo, Lucia Piazzese e Paola Micieli, mentre il presidente del consiglio, Corrado Sortino, ha letto appassionatamente le motivazioni dietro ogni riconoscimento.

I premiati, stabiliti con delibera di giunta n.128 del 21 dicembre, sono stati: 

SALVATORE SORTINO

Motivazione dell’amministrazione: Per la lungimiranza e la sua inventiva, la cura puntigliosa della ricerca tecnologica e la capacità di trasformarla in applicazioni e impegni concreti e innovativi, contribuendo con i suoi brevetti al miglioramento della salute del benessere dell’uomo: Per aver portato l’impresa familiare a competere nei mercati internazionali, veicolando assieme alla sua impresa il nome della nostra città.

GIUSEPPE LOREFICE

Motivazione dell’amministrazione: Giornalista di lungo corso, più volte Responsabile dell’ufficio stampa del Comune di Rosolini, poi Consulente a titolo gratuito di Sindaci di diverso colore politico che scegliendolo ne hanno testato l’affidabilità e la fiducia, attuale Direttore di Radio RAM, è decano dei giornalisti locali in attività. Viene premiato per la professionalità,
l’esperienza e la libertà d’espressione che lo hanno contraddistinto e per il servizio prezioso prestato a favore della Comunità Rosolinese e del suo territorio.

ANTONELLO GENNARO

Motivazione dell’amministrazione: Per l’impegno e il coraggio mostrati alla guida dell’antica impresa familiare, portandola a competere nei mercati internazionali, valorizzando un simbolo e un’eccellenza della nostra terra, “Il Carrubo”. Per aver fatto impresa nel più rigoroso rispetto dell’ambiente e aver veicolato eccellentemente assieme alla sua impresa il nome della nostra città;

GIUSEPPE BLANDINO

Motivazione dell’amministrazione: Poeta sensibile ed elegante, con i suoi versi ha mostrato l’animo profondo della nostra gente cogliendone fragilità e sogni. Fotografia con perizia una società spesso disattenta e sofferente che ha perso per strada la sua umanità, richiamandola ai valori veri dell’esistenza. Con le messe di riconoscimenti e premi ricevuti per le sue liriche, hanno tenuto alto il nome della nostra città;

SALVATORE SPADARO

Motivazione dell’amministrazione: Per la sua appassionata attività di ricerca storica e le sue iniziative volte a valorizzare i beni culturali e le ricchezze ambientali del nostro territorio. Per la sua capacità di divulgazione di personaggi e momenti della nostra storia recente, contribuendo con i suoi pregevoli lavori a comprendere e salvaguardare l’identità storica e sociale del nostro popolo;

ANTONINO SANTOCONO 

Motivazione dell’amministrazione: Per essere stato il Gutenberg rosolinese ed avere affiancato con la sua opera sociale, culturale e politica della nostra città, fornendo un servizio unico e prezioso. Per aver fatto nascere nell’animo de tante generazioni il gusto della pubblicazione e della scrittura e avere ospitato e favorito la stampa degli organi di informazione locali che
hanno animato il dibattito sociale, culturale e politico del territorio;