Nasce a Rosolini la Via Degli Artisti: prendersi cura degli spazi comuni e ridare loro vita e splendore
I tre amici Tiziano Di Stefano, Salvo Distefano e Francesco Gino Cantarella sentono il bisogno, sulla scia e lo spunto di tanti borghi siciliani e italiani, di avviare e realizzare un progetto: la Via Degli Artisti.
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Dal numero del Corriere Elorino cartaceo di luglio.
I cittadini che amano Rosolini continuano a caratterizzare i nostri articoli, e ancor di più a stupire e riempire di orgoglio i nostri cuori e l’appartenenza alla città.
Siamo nel vecchio Borgo feudale di Rosolini, in via Pachinello, lungo la discesa del Castello Platamone sito nella zona più antica del centro storico rosolinese, a fianco dello stadio Comunale S.Consales e del Parco Giovanni Paolo II quando, tra una chiacchiera e l’altra, una tavola imbandita da pietanze e sorrisi e un confronto di idee, i tre amici Tiziano Di Stefano, Salvo Distefano e Francesco Gino Cantarella sentono il bisogno, sulla scia e lo spunto di tanti borghi siciliani e italiani, di avviare e realizzare un progetto: la Via Degli Artisti.
I tre amici, profondi amanti e conoscitori di tutto ciò che fa cultura, e arte in particolar modo, in maniera completamente volontaria, e contando solo sulle proprie risorse economiche e sull’apprezzato contributo delle attività Decor-Home Di Savarino Francesco e Galazzo Auto Rosolini per l’acquisto dei colori, hanno dato dimostrazione ed espressione, ognuno per la propria inclinazione naturale, dei propri talenti e delle proprie passioni per dare, con semplicità, colore, anima e valore a questa strada che altrimenti sarebbe rimasta abbandonata a se stessa e all’incuria generale.
L’arte figurativa e la pittura per Salvo Distefano, la scultura e l’artigianalità per Francesco Gino Cantarella, e la conoscenza delle tradizioni artistiche, storiche e folkloristiche per Tiziano Di Stefano: un connubio di competenze che ha dato vita sui portoni e le casette dei privati che hanno dato autorizzazione, a pitture, sculture e installazioni realizzate interamente con materiali riciclati.
Un quadro rappresentante gli archi del ponte Cansisina, una panchina che esprime tono e proverbi siciliani, vasi, finestre decorate e piastrelle a tema siciliano, così come un murales con “Benvenuti a Rosolini, città del Carrubo” ben visibile già dal cavalcavia antistante, lungo questa via già valorizzata, ma ancora in allestimento.
I lavori, infatti, non sono ancora terminati ma decorazioni, installazioni e pitture artigianali vengono già notate dai primi passanti: si assiste giornalmente ad un brulichio di curiosi e turisti, che dal “Verde a Valle” si riversano su Via Pachinello per assaporare la bellezza che ogni suo angolo emana.
“Abbiamo adottato la via, ripulito i luoghi, settimanalmente, per riappropriarci degli spazi dove siamo nati e cresciuti -dichiarano entusiasti i tre amici-. Il fulcro della nostra iniziativa è riappropriarsi del proprio territorio e valorizzarlo al meglio. Prendersi cura degli spazi comuni e ridare loro vita e splendore come idea di fondo, proseguire con la valorizzazione di altri luoghi sempre del vecchio Borgo di Rosolini, fino a risalire tutta la nota scalinata del Buon Consiglio, e quindi realizzare un vero percorso di arte e bellezza per turisti e passanti che partendo da via Pachinello, proseguono e risalgono da quella strada sino ad arrivare alla scalinata del Buon Consiglio per poi immettersi nel corso Savoia, è invece l’obiettivo”.
L’arte, la storia e la cultura locale entusiasmano la Via Degli Artisti. A Tiziano, Gino e Salvo va il merito di aver saputo intercettare la grande voglia condivisa di mettersi in gioco nelle rispettive competenze, con spirito di sacrificio, motivati come sono dal concetto che l’arte e la cultura sono beni comuni, fruibili da tutti.
A loro un meritatissimo grazie dal profondo dell’anima, con l’augurio che questa via sia il punto di partenza di tante altre nobili finalità e future iniziative in cantiere che loro stessi preannunciano: eventi culturali a 360°, punto di ritrovo per momenti artistici, musicali e teatrali.
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