Problemi di salute per il vice sindaco Spadola: “Costretto a riposo forzato”

Riposo per un periodo di tempo per riprendersi dai problemi di salute. Il vice sindaco Giovanni Spadola, attivissimo in questo ultimo periodo per far funzionare l’apparato di raccolta dei rifiuti e aumentare la percentuale di raccolta differenziata, sarà costretto ad un riposo “forzato”.

Nessun comunicato ufficiale sulle condizioni di salute di Spadola che comunque fa sapere di essere costretto “a diminuire gli impegni”.

“Da quando ho iniziato questa mia missione a servizio della città -dice Spadola-, non mi sono risparmiato un attimo, lavorando dalle 5 del mattino fino a notte fonda. Per fare questo ho trascurato la salute ma anche il mio lavoro da imprenditore, e l’ho fatto con la consapevolezza di dare una grossa mano d’aiuto per la città. Adesso, però, mi vedo costretto a prendermi un periodo “forzato””.

I più “maligni”, però, non credono alla versione di Giovanni Spadola. L’atteggiamento remissivo del vice sindaco, infatti, si sarebbe accentuato dopo la rimodulazione dei responsabili di settore, una rimodulazione che non sarebbe piaciuta proprio a Giovanni Spadola sia per la tempistica sia per alcuni cambi di settore, tra cui l’Ecologia, che compromettono in maniera irreversibile il lavoro svolto fino ad oggi dal nuovo assessore. La rubrica all’Ecologia, infatti, è stata spostata dal geometra Giuseppe Vindigni al comandante dei vigili urbani Orazio Agosta, quest’ultimo già pesantemente oberato di lavoro anche per via della mancanza di personale nel proprio settore.