Torna il degrado nella Strada Provinciale 11, tra i rifiuti anche bollette non pagate

Tutto torna come prima in quella che abbiamo ormai battezzato come “strada della vergogna”. Stiamo parlando della SP 11, strada ai confini tra i territori di Rosolini e Noto, che dopo vari gridi di allarme degli abitanti e dei numerosi imprenditori della zona, è stata ripulita solo lo scorso 9 settembre dal Comune di Noto che ne ha la competenza.

Ma non sono i netini i colpevoli di questo degrado, bensì rosolinesi ed extracomunitari residenti sempre a Rosolini e che, per di più, non pagano le tasse.

A dimostrare questo atto di inciviltà doppio è una prova schiacciante: tra i rifiuti della SP11 spunta integro un avviso di pagamento proveniente dal Servizio di Tesoreria Idrico del Comune di Rosolini e destinato ad un extracomunitario. Ad inviarci le foto che testimoniano la vicenda è stato un cittadino rosolinese che ha prontamente segnalato la cosa, con tanto di materiale fotografico, anche al Comune di Rosolini per mezzo del numero messo a disposizione dallo stesso per le segnalazioni.

Il documento ritrovato è relativo alla richiesta di pagamento per l’utenza idrica del 2019, divisa in tre rate di pagamento. Ma invece che pagare il caro cittadino ha preferito fingere di non aver mai ricevuto quell’avviso e lo ha buttato. Peccato pure quel sacco (o più sacchi, questo non ci è dato saperlo) sia stati “scaricati” proprio nella Sp 11.

È bastato un solo gesto insomma per risalire alla sua morosità nei confronti dell’Ente (per l’intero anno 2019) e pure al reato di abbandono dei rifiuti.

Questo il caso più eclatante ma non certamente l’unico. Perchè un altro documento, stavolta bancario, fa risalire a un secondo extracomunitario. E tra i rifiuti poi pure foto di “italianissimi” .

Forse adesso è davvero il caso di intervenire: sono gli stessi incivili in fondo ad aver reso più agevole il lavoro dell’Ente in materia di sanzioni dirette.