Cantiere regionale, il Sindaco incontra i lavoratori: “Pagamento entro la fine del mese”
Ieri mattina i lavoratori del cantiere regionale di Via Ronchi avevano incrociato le braccia per protesta, per chiedere l’erogazione delle loro spettanze. A più di un mese dall’inizio del cantiere, iniziato il 2 settembre, i lavoratori attendevano la prima retribuzione, ma ad oggi non hanno visto nulla. Così ieri si erano presentati regolarmente al lavoro ma si sono rifiutati di lavorare in attesa di incontrare gli amministratori per capire i motivi del ritardo delle erogazioni economiche.
Oggi arriva una nota da parte del sindaco Pippo Incatasciato che ha incontrato i lavoratori rassicurandoli che la Regione ha garantito il pagamento nel giro di 10 giorni circa, entro la fine del mese.
“Ho avuto il piacere di incontrare di nuovo i lavoratori, come più volte fatto con l’assessore ai lavori pubblici e con l’assessore ai servizi sociali – scrive il Sindaco. “Avere un contatto diretto con loro è fondamentale e ci ha permesso di condividere considerazioni fraterne che hanno cementato lo stato di collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Abbiamo voluto rassicurare i lavoratori in merito alle spettanze in sospeso, ribadendo come queste siano strettamente legate alla disponibilità che ci viene concessa dalla regione. La stessa, ci ha assicurato che i fondi saranno disponibili nel giro di 10 giorni circa, permettendoci di prevedere il pagamento entro la fine del mese.
Ci rendiamo conto che i lavoratori reclamano queste spettanze per necessità e che per molti di loro, questa, è una fonte di sostentamento diretta. Abbracciamo il loro pensiero e chiediamo un ulteriore sforzo collaborativo, confermando la nostra disponibilità a metterci in gioco lavorando al loro fianco, come già fatto in altre circostante. Li ringrazio per la loro disponibilità e per l’impegno profuso in questi giorni. Ho apprezzato molto a seguito dell’incontro la loro disponibilità a proseguire senza esitazione i lavori.
Bando quindi a tutte le polemiche e le invettive che qualcuno vuole fare. Speculare su queste vicende non è bello e non aiuta la crescita della nostra città. Abbiamo tutto l’interesse a gratificare i nostri cittadini e continueremo a stargli vicino come fatto fin qui”.
