Consiglio Comunale, la maggioranza alla fine approva il regolamento di trasporto scolastico senza modifiche

Consiglio Comunale, la maggioranza alla fine approva il regolamento di trasporto scolastico senza modifiche

L’opposizione avrebbe voluto temporeggiare in attesa di dati certi visto che l’intenzione della maggioranza, almeno per quanto dichiarato, è quella di dover comunque modificare, in secondo tempo, il regolamento nella parte relativa al trasporto urbano. 

Il nuovo regolamento per l’anno 2023 valido sia per il trasporto urbano che extraurbano approvato dalla maggioranza 

 

 

Toni accessi ieri sera al Consiglio Comunale che è stato teatro di scontri tra maggioranza e opposizione. La consigliera Cavallo si è detta “offesa” dal consigliere Di Rosolini, così come il consigliere Galazzo che non ha sopportato che i consiglieri di maggioranza siano stati definiti, dal consigliere Di Rosolini, come “belle statuine”.

“Perchè non è quello che siete?” ha detto Di Rosolini in riferimento al mutismo della maggioranza. “Non può fare offese personali” – ha detto il consigliere Galazzo. Poi in aula è tornata la calma. “Chiediamo scusa ai cittadini per le scene a cui hanno assistito questa sera” – ha dichiarato più volte il consigliere Roccasalvo.

Il punto sul Regolamento

Ricordiamo che il punto relativo al Regolamento di trasporto scolastico urbano ed extraurbano che “aveva lasciato dubbi e perplessità” a tanti consiglieri (ne avevamo parlato qui), era stato rinviato, con conseguente rinvio dell’intera seduta, per approfondire e chiarire aspetti del regolamento e “mettere mano” alle fasce Isee, con l’intenzione comune di maggioranza e opposizione, di innalzare le fasce per rendere il servizio gratuito ad una platea maggiore di beneficiari.  Questo in sintesi è stato quanto concordato nella seduta del consiglio comunale del 19 ottobre.

Cosa è successo ieri sera in Consiglio. 

L’approfondimento, “con numeri alla mano”, come era concordato da tutti i consiglieri, alla fine non c’è stato perchè “avere una proiezione di costi, numero di utenti e fasce Isee prima dell’approvazione del Regolamento è impossibile” – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Corrado Sortino“in quanto senza un regolamento che chiede alle famiglie di presentare l’Isee in fase di richiesta non potremo avere questi dati”. 

Un passo avanti in termini di approfondimento è comunque avvenuto dato che nè cittadini nè i consiglieri di maggioranza erano informati sulla differenza, sebbene all’interno dello stesso regolamento, tra trasporto urbano ed extraurbano. A spiegarlo -soprattutto ai consiglieri di maggioranza- è stato il consigliere Corrado Roccasalvo, che non ha ricevuto smentita, per quanto dichiarato, nè dai tecnici nè dal Segretario e ha lasciato basiti i consiglieri di maggioranza, interrogandoli come un professore e ricevendo solo “risposte sbagliate. Vedete che ancora non avete capito di cosa stiamo parlando? Quando vi riapproprierete del vostro ruolo di consiglieri?” – ha detto.

In sintesi (ci riserviamo su questo un approfondimento nel numero cartaceo di novembre), la differenza, spiegata in consiglio da Roccasalvo è la seguente: mentre per quanto riguarda il trasporto extraurbano (studenti delle scuole superiori) le somme relative alla fascia Isee più bassa che avranno il servizio gratuito verranno rimborsate dalla Regione al Comune di Rosolini, per quanto riguarda il trasporto urbano (il bus di cui usufruiscono i bambini rosolinesi residenti nelle periferie) non ci sarà alcun rimborso e l’ente può agire in autonomia sulla base del proprio bilancio.

Renderlo gratuito o a pagamento è una sola volontà politica di questa amministrazione“-  hanno dichiarato i consiglieri di minoranza Roccasalvo, Di Rosolini, Di Grande e Cavallo. 

Sul regolamento urbano infatti l’Ente ha totale libertà di scelta, “ammesso – ha spiegato il Segretario– “che sulla base di alcune sentenze della Corte dei Conti Sicilia, renderlo gratuito in modo generalizzato non è possibile, ma renderlo gratuito a determinate fasce è possibile se si motiva con un interesse pubblico”. 

“E quale interesse pubblico maggiore se non il periodo storico che stiamo vivendo in cui le economie delle famiglie sono messe a dura prova dal caro bollette? In un periodo in cui anche un pacco di pasta costa ormai 2 euro invece che 1 euro?” – ha detto Roccasalvo che ha quindi formulato la proposta univoca.

La proposta della minoranza 

Accertata quindi la non possibilità di rendere gratuito il servizio a tutti, l’opposizione è tornata alla proposta per cui il precedente consiglio era stato rinviato. “Lasciare integro il regolamento per il servizio extraurbano ma innalzare la fasce Isee per quello urbano, portando il servizio gratuito per chi ha Isee inferiore a 18 mila invece che inferiore a 10 mila” – ha così formulato la proposta univoca dell’opposizione il consigliere Corrado Roccasalvo. “Vi garantisco – ha dichiarato il consigliere Cavallo che oggi anche chi ha un Isee di 18 mila versa in gravi difficoltà economiche. Cerchiamo di estendere la gratuità del servizio”.

Ma messa ai voti la maggioranza ha bocciato la proposta. 9 contrari (maggioranza), e 5 favorevoli.

Al momento il regolamento si approva così com’è” – ha dichiarato la consigliera Concetta Cavallo – “e in seguito, se necessario, sarà modificato”. Così come si presenta (e come si presentava già alla scorsa seduta) il Regolamento è stato approvato dalla maggioranza. In fase di votazione, la minoranza ha abbandonato l’aula.

Pronta la “risposta politica” del consigliere Luigi Fratantonio che subito dopo l’abbandono dell’aula da parte dell’opposizione ha proposto, certo di avere i numeri, di “soprassedere al punto Interrogazioni, mozioni e interpellanze” e rinviarlo alla prossima seduta del consiglio comunale con data da destinarsi. La sua proposta è stata approvata dai consiglieri di maggioranza.

“Prendiamo atto che per l’ennesima volta non è stato trattato questo punto relativo alle nostre interrogazioni” – ha dichiarato il consigliere Rosario Cavallo. “Questa è l’amministrazione – ha continuato la consigliera Di Grande – che ci permette di portarci dietro ancora il fardello dell’Estate rosolinese 2022, interrogazione presentata a luglio e sulla quale attendiamo ancora risposta. Forse a dicembre o per la prossima estate rosolinese riusciremo a parlarne” – ha concluso.

Nel numero del Corriere Elorino cartaceo in uscita a novembre dedicheremo un approfondimento alla seduta del consiglio di ieri sera. 

 

 

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