Dal Comune un contributo di €1500 a “Scale Cromatiche” dopo il naufragio della Democrazia Partecipata

Dal Comune un contributo di €1500 a “Scale Cromatiche” dopo il naufragio della Democrazia Partecipata

L’amministrazione comunale, con delibera di giunta del 2 agosto 2022, ha concesso un contributo per la realizzazione del progetto “Scale Cromatiche” che verrà realizzato a breve sulla scalinata della Madonna del Buon Consiglio.

Il contributo dell’amministrazione è pari a 1500 euro ed è arrivato a seguito di richiesta presentata al Comune dal gruppo di amici di Danilo Macauda, il 30enne rosolinese deceduto a seguito di un incidente stradale sulla S.S 115 Noto- Rosolini il 9 luglio del 2020.

Dopo la sua morte la fidanzata Debora Modica e tanti amici di Danilo hanno proposto, nell’ambito della Democrazia Partecipata, a ottobre 2020, il progetto “Scale Cromatiche” in ricordo di Danilo. Il progetto vinse con 125 voti dopo la ritirata pubblica da parte dell’associazione Talè, che aveva presentato un altro progetto ma fece un passo indietro per sostenere la nobile idea in ricordo di Danilo. 

Scale Cromatiche però, alla fine, non è stato finanziato dai fondi pubblici della Democrazia Partecipata perchè “il Comune di Rosolini è in dissesto- aveva spiegato il Responsabile del settore Finanziario Vincenzo Modica nel mese di maggio in un’intervista sul nostro cartaceo. “Una circolare della Regione ha chiarito che i fondi destinati alla democrazia, per i comuni in dissesto, non tornano più indietro e restano nelle casse del comune, partendo dal presupposto che se sei un Comune in dissesto hai bisogno di quelle somme per i servizi necessari. Nel caso di questo progetto di democrazia partecipata poi, anche se si fosse deciso lo stesso di portare avanti questo progetto e impegnare le somme, non era più possibile intervenire perché mancavano tutti gli atti che dovevano essere prodotti dall’ufficio tecnico subito e che non sono stati prodotti probabilmente perché fu un periodo di passaggio tra amministrazione e commissariamento”. 

Una situazione che ha costretto i giovani a fare da soli facendo ricorso a una piattaforma di finanziamento collettivo (crowdfunding) per arrivare alla somma minima di 2500 euro, cifra necessaria per la stampa dei pannelli, l’acquisto del materiale per apporre i pannelli sui gradini e per l’acquisto e l’installazione di luci alimentate con l’energia solare.

Una raccolta andata più che bene, dato che è stata raggiunta la somma di 2700 euro (a questo link anche la spiegazione del progetto e il tipo di interventi che verranno effettuati).

Scrive però il rappresentante del gruppo, nella nota inviata al Comune, che “nonostante i fondi raccolti siano sufficienti a per procedere all’installazione dei pannelli nella scalinata della Madonna del Buon Consiglio, al fine di realizzare interventi artistici e culturali, il gruppo necessiterebbe di ulteriori fondi. Pertanto il team “Scale Cromatiche” chiede un contributo di 1500 euro. 
L’amministrazione “malgrado il suddetto progetto era risultato vincitore nell’ambito della democrazia partecipata non erano stati avviati gli atti consequenziali e a seguito della dichiarazione di dissesto l’Ente non era più soggetto al vincolo della spesa del 2% delle somme trasferite dalla regione con forme di democrazia partecipata; dato atto della volontà espressa dai cittadini sulla preferenza in relazione alla proposta progettuale Scale Cromatiche nell’ambito del voto per la democrazia partecipata ha deciso di concedere il contributo prelevandolo dalle somme delle donazioni raccolte dalla cittadinanza durante l’emergenza Covid ed accantonate in partita vincolata. 
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