Per gli studenti del “Calleri” un mese di scuola e lavoro in Spagna e a Malta

Per gli studenti del “Calleri” un mese di scuola e lavoro in Spagna e a Malta

“Che questo mese in mobilità Erasmus+ PCTO sia per voi ragazzi un primo assaggio di autonomia. L’esperienza della mobilità nella sua pienezza come attività altamente formativa non solo vi consentirà di approfondire lo studio e la conoscenza della lingua straniera, ma vi vedrà vivere e operare in contesti lavorativi diversi da quelli a cui siete abituati. Nella routine quotidiana che instaurerete nel prossimo mese, farete nuovi incontri e stringerete nuovi rapporti. Non tutti, poi, resteranno e, probabilmente, come è giusto che sia, molti di questi contatti, al vostro ritorno, saranno persi, ma, tra gli altri, tra quelli che rimarranno, vi auguro di stringere qualche vera amicizia”.
Sono le bellissime parole che il Dirigente Scolastico Dott.ssa Barbara Nanè ha rivolto agli studenti del suo istituto, il Paolo Calleri Pachino – Rosolini, qualche giorno prima della partenza.
40 studenti delle classi III, VI e V degli indirizzi di studio Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale e Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera hanno avuto la possibilità di partecipare ad una mobilità internazionale della durata di un mese (dal 15 marzo al 15 aprile) in Spagna e a Malta.
Un’esperienza che si è conclusa con successo ed entusiasmo, vissuta pienamente dai ragazzi non solo come esperienza formativa, linguistica e professionale, ma anche come esperienza di vita.
Ad accompagnare i ragazzi, le docenti referenti Erasmus Prof.ssa Giusy Fioretti per Rosolini e Prof.ssa Selene Calanna per Pachino. Tra gli accompagnatori anche la docente di matematica Elisa Monaco.
Il programma Erasmus + è il programma dell’EU nei settori dell’Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport, il programma sostiene le azioni, la cooperazione e gli strumenti coerenti con gli obiettivi della Strategia Europa 2020 e le sue iniziative faro, come Youth on the Move e l’Agenda per la Strategia ET2020.  In questo quadro le attività di mobilità internazionale nel settore dell’istruzione e della formazione, svolgono un ruolo fondamentale nel fornire ai giovani i mezzi necessari per partecipare attivamente al mercato del lavoro e alla società in generale. Queste attività perseguono vari obiettivi, tra cui il rafforzamento delle competenze nelle lingue straniere, lo sviluppo di un senso di cittadinanza europea e il rafforzamento della sinergia e le transazioni tra apprendimento formale, non formale, formazione professionale, occupazione e imprenditorialità.
“I nostri studenti -spiega la referente Prof.ssa Giusy Fioretti- hanno svolto attività lavorativa e di tirocinio presso organizzazioni e aziende partner dei paesi partecipanti al progetto Erasmus Plus KA1 VET Learners. Sono stati seguiti dai tutors stranieri nel loro percorso lavorativo e hanno acquisito competenze tecnico-professionali. Grazie alla loro perseveranza hanno rafforzato le loro competenze linguistiche stando a contatto con le persone del posto e con i datori di lavoro ma seguendo anche un corso di lingua online OLS (Online Language support) obbligatorio ai fini della certificazione linguistica. È stata un’esperienza formativa a 360 gradi che ha permesso ai nostri giovani di incontrare altri giovani di diversi paesi, di vivere insieme e lavorare su progetti comuni”. 
Il progetto è valido per gli studenti partecipanti come crediti per l’esame di stato e come PCTO (alternanza scuola lavoro) e hanno anche ricevuto l’importante certificazione Europass Mobility, il documento che certifica le competenze e le abilità acquisite durante un’esperienza di mobilità realizzata all’estero, utile ai giovani per presentare le proprie competenze e qualifiche in modo più efficace per trovare lavoro anche all’estero.
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