Sinistra Italiana contro l’antenna 5G vicino la scuola: “Solidali con la lotta di alcuni genitori”
Sinistra Italiana Rosolini contro l’installazione dell’antenna 5G in città ad 80 metri da un grande edificio scolastico.
“Non è possibile che nonostante le recenti opposizioni -dice il segretario Corrado Fioretti-, le multinazionali pur di fare solo ed esclusivamente profitti se ne fregano altamente della salute di bambini e cittadini e con prepotenza vengono ad installare antenne con radiazioni pericolose che possono compromettere la salute di tutti noi. Ci uniamo alla lotta iniziata da alcuni genitori e residenti, e lotteremo affinché in tempi celeri venga rimossa l’antenna”.
Il segretario dott. Corrado Fioretti inoltre sottolinea la “ferma contrarietà alla tecnologia 5G in quanto non si tratta della semplice evoluzione dell’attuale rete 4G, perché ha caratteristiche tecniche completamente diverse, si tratta di un modo diverso di gestire le comunicazioni e la copertura, con frequenze, antenne e tecniche di trasmissione differenti rispetto al passato”.
“La prospettiva più accreditata ipotizza una velocità 10 volte più elevate al 4G, per non perdere il segnale, dovranno essere istallate più antenne, le antenne saranno più vicine e dovranno coprire più celle, cioè porzioni di territorio – aggiunge Fioretti-. Quando parliamo di antenne, non bisogna pensare solo al classico enorme traliccio, ma a tutti i dispositivi simili a delle scatole di dimensioni ridotte, che verranno applicati ad esempio sui lampioni, palazzi e semafori”.
“La loro moltiplicazione sarà necessaria perché le onde 5G viaggia a frequenze molto elevate, sono più fragili e hanno una minore capacità di diffondersi attraverso l’aria, superando ostacoli quale la vegetazione e gli edifici”.
