“Il Comune ha operato bene”, l’Ente vince la causa promossa da Federottica-Siracusa

“Il Comune ha operato bene”, l’Ente vince la causa promossa da Federottica-Siracusa

Era il lontano 2015 quando Federottica- Siracusa, aderente Confcommercio Imprese per l’Italia- Siracusa presentò ricorso contro il Comune di Rosolini che aveva rilasciato autorizzazione per l’esercizio di attività di ottica nel Comune alla signora Oriana Spadaro, della più nota “Ottica Oriana” .

La stessa, prima nel 2010 e poi nel 2011, in regola con tutti i requisiti richiesti, aveva infatti presentato istanza al  Comune di Rosolini per il rilascio del titolo richiesto. Titolo che il Comune le concede per dare il via all’apertura di una nuova attività di ottica a Rosolini, oltre alle tre già esistenti. 

Federottica- Siracusa però nel 2015 chiede al Comune l’accesso agli atti relativi all’autorizzazione e avanza ricorso, tramite l’Avvocato Grazia Pappalardo,  impugnando l’autorizzazione che a suo dire “violava la legge regionale 12/2004 in materia di “Normativa per  autorizzazione all’apertura di nuovi esercizi di ottica”.

Una normativa, che successivamente è stata oggetto anche di disciplina nazionale ed europea, che regola il numero di attività di ottico presenti in un territorio in proporzione al numero di abitanti, nel dettaglio 1 ogni 8 mila abitanti (solo per i primi 8 mila però ne rientrano 2). Il comune di Rosolini, secondo Federottica, non avrebbe potuto rilasciare l’autorizzazione. 

Oggi, con sentenza del 3 febbraio 2021, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia dà ragione al Comune di Rosolini e a Ottica Oriana, difesi rispettivamente dall’Avvocato Guido Bruno e dall’Avvocato Pietro Cappello.

Ricorso irricevibile e doppiamente infondato quello proposto da Federottica. Innanzitutto per “un vizio di forma”, in quanto Federottica “ha impugnato l’autorizzazione in estremo ritardo” rispetto a quando era venuta effettivamente a conoscenza del rilascio. Ma, “solo per completezza, il ricorso sarebbe stato comunque infondato” – scrive il Tar. 

Se il Tar si fosse espresso nel merito infatti, avrebbe comunque ritenuto corretto l’operato di Ente e attività di ottica: il primo ha concesso regolarmente l’autorizzazione, nel rispetto della normativa, il secondo aveva tutti i requisiti per richiederla.

Il Tar ha condannato Federottica -Siracusa al pagamento delle spese processuali di 1500 euro a favore della parte controinteressata.

Con l’ingresso di Ottica Oriana, il numero negozi di ottica presenti al momento a Rosolini copre pienamente la richiesta prevista da normativa in base al numero degli abitanti.

CATEGORIE
Share This

COMMENTS

Wordpress (0)
Disqus ( )