Quali opportunità di studio e di carriera per i diplomandi? Ospite dell’Archimede, la Marina Militare risponde

Quali opportunità di studio e di carriera per i diplomandi? Ospite dell’Archimede, la Marina Militare risponde

Nell’ambito delle attività di orientamento in uscita organizzate dall’Istituto Superiore “Archimede” di Rosolini, martedì 21 gennaio, si è tenuta nella Sala Biblioteca di via Sipione, un’interessante conferenza informativa sulle opportunità di studio e di carriera offerte dalla Marina Militare Italiana ai giovani diplomandi e diplomati.

I relatori, il 1° Maresciallo Filippo Alessandro Tropea e il sottocapo Simona Giuffrida del Comando Marittimo Sicilia di Augusta, dopo aver illustrato agli studenti delle quinte classi del Liceo, IPCT e ITIS, i compiti, la struttura territoriale e i poli aeronavali italiani della Marina Militare, hanno presentato gli istituti di formazione della Forza Armata: l’Accademia Navale di Livorno, la Scuola Navale Militare “F. Morosini “ di Venezia, la scuola di formazione di Taranto per il Ruolo Truppa e il Ruolo Sottoufficiali.


L’accesso alle suddette scuole avviene a seguito del superamento di un concorso pubblico. I relatori si sono soffermati principalmente sul concorso per esami per l’ammissione di Allievi Ufficiali alla prima classe dei corsi normali dell’Accademia Navale di Livorno, su quello per titoli ed esami per Allievi Marescialli della Marina Militare e, infine, sul concorso per Volontari in ferma prefissata di un anno per il Ruolo di Truppa, precisando i requisiti per partecipare e le fasi concorsuali.

L’incontro – spiega la prof.ssa Carmen Scollo, Funzione strumentale per le azioni di Orientamento in entrata, in itinere e in uscita – ha consentito agli studenti di conoscere un mondo affascinante qual è quello della Marina Militare ma soprattutto ha permesso loro  di comprendere come l’Accademia militare rappresenta, per chi desidera continuare gli studi dopo il diploma, una valida alternativa agli atenei tradizionali, in cui una volta superato il concorso è possibile frequentare presso l’Accademia, con vitto e alloggio gratuiti, corsi universitari di Ingegneria, Giurisprudenza, Medicina, Scienze Marittime, ecc,  conseguendo una laurea equivalente a quelle tradizionali, guadagnando uno stipendio mensile con la certezza di un’occupazione futura alla fine del percorso di studi. Certo – ha continuato la docente referente per l’area di accoglienza, interventi e servizi agli studenti- essere ammessi non è semplice, in quanto è richiesto il possesso di requisiti psico-fisici, il superamento di un test di cultura generale, di una prova di matematica e una in lingua straniera; infine, un duro tirocinio di circa un mese presso l’Accademia, al termine del quale si viene ritenuti idonei o meno a proseguire il percorso. In compenso, le Forze Armate e la Marina Militare in particolare offrono interessanti possibilità formative e lavorative per i giovani diplomati”.

La conferenza rappresenta solo una delle iniziative che l’Istituto “Archimede” si propone di organizzare a favore delle classi quinte per sostenere gli studenti, guidandoli verso la maturazione e la messa in atto delle scelte più adatte in ambito formativo e professionale.

La partecipazione alla conferenza – commenta la dirigente scolastica dott.ssa Maria Teresa Cirmena– ha rappresentato per i nostri ragazzi un’esperienza capace di apportare un valore aggiunto al bagaglio informativo di cui già dispongono e che devono necessariamente arricchire al fine di effettuare una scelta consapevole e in linea con le loro caratteristiche individuali, le inclinazioni e con le professioni più richieste dal mondo del lavoro oggi. Il percorso formativo nella Marina Militare è molto rigoroso e richiede disciplina, passione e forza di volontà, ma per chi ha successo, accanto a una progressione di carriera sicura e una retribuzione di buon livello, vi è la soddisfazione di lavorare in un ambiente serio e professionalizzante, in posizioni di responsabilità”.

Alessandra Brafa

CATEGORIE
TAGS
Share This

COMMENTS

Wordpress (0)
Disqus ( )