Allergie e intolleranza alimentari: facciamo chiarezza

Allergie e intolleranza alimentari: facciamo chiarezza

E’ necessario conoscere la differenza tra allergia e intolleranza alimentare per evitare, come spesso accade, di approcciarsi alle situazioni in modo errato.
Allergia alimentare lo si usa troppe volte in modo generico, per indicare ogni forma di reazione particolare che il nostro corpo ha quando assumiamo un alimento che il corpo non assimila correttamente. Tecnicamente, però, le allergie alimentari sono un fenomeno molto più raro di quanto si pensi: l’allergia, infatti, si manifesta quando l’organismo reagisce in modo realmente anomalo verso alcuni ingredienti, andando a coinvolgere l’intero sistema immunitario del corpo, causando una vera e propria reazione allergica che può portare sino allo shock anafilattico.

Nei casi in cui, invece, la struttura di anticorpi non venga direttamente coinvolta, allora si può parlare di intolleranza alimentare, nonostante i sintomi, soprattutto per i meno esperti in materia, possano sembrare simili. Nel caso delle intolleranze i disturbi sono concentrati nel tratto gastrointestinale: diarrea, vomito, afte, crampi, intestino irritabile, disbiosi ecc.

Chiarito questo è importante far luce sulla diagnosi. Mentre le allergie possono essere diagnosticate tramite test cutanei per valutare la comparsa di reazioni allergiche dopo somministrazione sottocutanee di antigeni di diversa natura, e con test specifici in vitro come L’ELISA o il RAST, per le intolleranze alimentari il primo passo da far seguire al paziente è una “dieta ad esclusione”; alla sospensione dell’alimento sospetto segue la graduale re-introduzione del cibo per verificare se effettivamente è il responsabile dei sintomi riferiti. Nell’arco di 4 settimane si possono riconoscere con precisione le pietanze che fanno stare male. A questa prima anamnesi fa eventualmente seguito il test vero e proprio come il Prick Test, il Prick by Prick, il Patch test ecc.

Allergie e intolleranza alimentari: facciamo chiarezza

Attenzione ai test non convenzionali che non rientrano in quelli riconosciuti dalle commissioni scientifiche del SSN (sistema Sanitario Nazionale), come i test elettro-diagnostici più comunemente usati nelle farmacie o altrove.

Affidati sempre ad un professionista della Nutrizione 😉

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Dott.ssa Graziana Fava
BIOLOGO NUTRIZIONISTA
351 917 46 46
graziana.fava@biologo.onb.it

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