Covid-19, la Lega si Rosolini: “Sanificazione con candeggina e non con metodi tradizionali”

Covid-19, la Lega si Rosolini: “Sanificazione con candeggina e non con metodi tradizionali”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa firmato “Lega di Rosolini”. Il Direttivo del gruppo politico, nel porsi con spirito di leale collaborazione nei confronti dell’Amministrazione Comunale, invita il Sindaco Incatasciato a verificare se la Ditta incaricata alla sanificazione della città, stia utilizzando i prodotti specifici come da protocollo elaborato per l’emergenza Covid-19.
Una verifica, che non occorre effettuare, in quanto la “IGM Rifiuti Industriali” assicura di rispettare e osservare ogni protocollo normativo che ogni operazione di pulizia richiede. E in questo caso, Ipoclorito di sodio, ovvero la semplice candeggina.

Riportiamo, per conoscenza, il testo integrale della nota stampa della Lega.

Con uno spirito di leale collaborazione nei confronti della nostra amministrazione comunale e nell’esclusivo interesse della salute dei cittadini, il Direttivo della Lega Rosolini, invita il Sindaco Pippo Incatasciato a verificare che la ditta incaricata di igienizzare le strade, piazze, uffici e altri siti, utilizzi prodotti specifici indicati da un recente protocollo normativo elaborato per l’emergenza Coronavirus.

I presidi convenzionali, solitamente utilizzati per l’igienizzazione, i sali di ammonio quaternari, potrebbero essere non idonei a rendere inerte questo virus.

L’igienizzazione, effettuata in questi giorni, è certamente una lodevole iniziativa, ma risulterebbe inefficace contro il Coronavirus se venissero utilizzati i battericidi convenzionali, considerato che i virologi ipotizzano una resistenza del virus fino a nove giorni sulle superfici inerti.
Un recente studio tedesco ha diffuso una corretta apposita metodologia da adottare quale presidio idoneo a tutelare la salute dei cittadini, che prevede l’utilizzo di Ipoclorito di sodio allo 0,1% (semplice candeggina), etanolo o acqua ossigenata, tutti elementi per rendere inerti il virus.

Chiediamo, pertanto, al Sindaco Incatasciato di verificare l’utilizzo dei corretti presidi, al fine di rendere efficace il lavoro della ditta incaricata e salvaguardare la salute dei nostri concittadini, in momento drammatico che deve tutti vederci impegnati al di là dell’appartenenza politica”.

Il Direttivo della Lega di Rosolini

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