Democrazia Partecipata: Sviluppo Economico e Turismo sarà l’area tematica per l’anno 2020

Democrazia Partecipata: Sviluppo Economico e Turismo sarà l’area tematica per l’anno 2020

Con Delibera di Giunta n.89 dello scorso 7 luglio, l’Amministrazione Comunale ha individuato l’area tematica per l’attuazione della Democrazia Partecipata per l’anno 2020 e costituito l’Ufficio di valutazione e fattibilità Progetti. 

Per l’anno 2020, la Giunta ha individuato e proposto l’ambito Sviluppo Economico e Turismo quale area tematica da sottoporre all’attenzione della cittadinanza come riferimento per la presentazione di progetti di democrazia partecipata, dando mandato al Responsabile del 7° Settore Agostino Bonomo della valutazione della fattibilità dei progetti che saranno presentati dai cittadini ai fini del giudizio di ammissibilità per la successiva pubblica votazione e di seguire tutta l’istruttoria relativa alle fasi di acquisizione proposte progettuali e votazione.

 

Ricordiamo che con delibera n. 96 del 19 giugno la Giunta comunale aveva trasmesso al Consiglio Comunale l’approvazione dello schema di Regolamento Comunale per la destinazione di finanziamenti regionali destinati appunto ai progetti di democrazia partecipata. Secondo la legge finanziaria del 2014, infatti, i Comuni siciliani sono tenuti a spendere almeno il 2% (che per Rosolini ammonta a 30 mila euro) del trasferimento complessivo ricevuto dalla Regione in “forme di democrazia partecipata” che utilizzino cioè “strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune”.

 

Un finanziamento “che ci tocca” da vicino, che fino ad ora nessuna amministrazione ha mai sfruttato ma che, a partire dal 2019, la nostra comunità ha potuto beneficiarne con l’approvazione del restauro dell’orologio di Piazza Garibaldi, unico progetto, dell’area tematica allora scelta, Lavori Pubblici, “ammesso” in fase di presentazione.

 

Essendo questo uno strumento di democrazia per la diretta partecipazione dei cittadini alla vita politica e alla scelta degli obiettivi e delle modalità di spesa delle risorse pubbliche, l’augurio è che i cittadini comprendano davvero il suo valore e quest’anno, più dello scorso anno, diano davvero spazio alle proprie idee, diventando protagonisti di un vero e proprio rinnovamento socio-culturale, un importante passo che porrà unicamente al centro la popolazione e il suo interesse per il bene e la crescita della città.

 

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