Il progetto di ristrutturazione dell’asilo nido comunale “Eliana Migliore”, come nasce e quando sarà realizzato
(Alla fine dell’articolo, le slide del progetto e il video).
È stato reso noto, tramite i social in uso al sindaco Giovanni Spadola, il progetto di ristrutturazione dell’asilo nido comunale “Eliana Migliore”.
La progettazione è stata realizzata dall’architetto Giuseppe Solarino e dall’ingegnere Mauro Luciano Nalin e prevede una totale ristrutturazione dell’asilo nido comunale sito in Via Rossini, a Rosolini, in cui a settembre riprenderà tra l’altro il servizio.
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Ovviamente il nuovo anno di servizio di asilo nido, che comincerà a settembre e per il quale è già possibile iscriversi (informazioni qui), non godrà ancora del “nuovo volto” dell’asilo nido che come tutti gli iter inerenti ai lavori pubblici richiede tempo.
La buona – e ufficiale- notizia è che la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dovrebbe partire entro giugno 2023 e si procederà secondo gli step richiesti nell’ambito dei finanziamenti del Pnrr. Non si esclude che già da metà del 2024 si possano fare passi avanti per i lavori di ristrutturazione.
Progettazione e lavori, ricordiamo, sono stati possibili grazie al finanziamento dell’Unione Europea-Next Generation Eu, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che, con apposito bando del 2 dicembre 2021, ha previsto fondi per 3 miliardi di euro per consentire la costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili nido e delle scuole d’infanzia, soprattutto nelle Regione del Mezzogiorno. Oltre a questo progetto di ristrutturazione, il cui finanziamento ottenuto dal nostro comune è pari a 595.000 euro, ne è previsto un secondo che prevede la nuova costruzione di un asilo nido, in contrada Rizzarelli (nei pressi del Palatricomi). In questo caso il finanziamento è di 1.182.390 euro.
L’1 aprile 2022 erano state le assessore Marinella Schifitto e Concetta Cappello, con il responsabile Salvatore Speranza, ad annunciare la partecipazione del Comune al bando per tentare di ottenere questi due finanziamenti (la notizia qui). L’asilo nido di Via Rossini era inizialmente stato inserito in graduatoria con la dicitura “riserva”, con un punteggio di 42. Successivamente il Comune ne è risultato beneficiario.
Entusiasta, alla vista del progetto dei professionisti Solarino e Nalin, il sindaco Giovanni Spadola che ieri sulla sua pagina social ha pubblicato il grafico del progetto di ristrutturazione parlando di “colpaccio doppio dell’amministrazione, dato che oltre al finanziamento – spiega – il comune è riuscito a ottenere le somme per il servizio di asilo nido grazie all’intercessione dell’onorevole Gennuso”. E poi ha dichiarato: “Dal giorno del nostro insediamento abbiamo sempre lavorato per il bene della città. Oggi raccogliamo i primi frutti della nostra “Politica del fare”. L’asilo nido era una nostra priorità e l’obiettivo lo abbiamo raggiunto. Le chiacchiere da bar le lasciamo a coloro che hanno indebitato il Comune fino all’osso. Noi andiamo avanti, non ci fermiamo e siamo pronti a chiedere scusa se commettessimo errori. Andiamo avanti a testa alta con i progetti. Vogliamo sfruttare al massimo i fondi comunitari per nuovi progetti e per consolidare le strutture esistenti ammalorate per l’abbandono di altri”.
IL PROGETTO DELL’ASILO NIDO.
