Rimandato a lunedì 6 maggio il consiglio comunale, “interlocutori assenti”, affrontato solo un punto

Rimandato a lunedì 6 maggio il consiglio comunale, “interlocutori assenti”, affrontato solo un punto

Un consiglio comunale “inusuale”, ieri sera. È stato affrontato solo un punto all’ordine del giorno nel consiglio comunale che era stato convocato per ieri, lunedì 19 aprile.  All’ordine del giorno la sostituzione del consigliere Fratatonio con la prima dei non eletti Paola Micieli, punto che non è stato possibile affrontare per l’assenza proprio di Micieli.  E ancora, i consiglieri di opposizione hanno fatto notare come sarebbe stato scorretto procedere con l’approvazione degli altri punti all’ordine del giorno per assenza di “chi dovrebbe motivare e spiegare cosa siamo chiamati a votare“.

Il programma triennale delle opere pubbliche, una variazione al bilancio, una deliberazione della Corte dei Conti: assenti i responsabili di settore e il sindaco che ha anche delega al bilancio.

Tra i punti anche “comunicazione sulla relazione annuale del sindaco” che però era assente. Relazione che comunque, come hanno dichiarato i consiglieri di opposizione, “non abbiamo nemmeno letto perché non ci è mai arrivata. Perché inserirla all’ordine del giorno? E data la totale assenza di rappresentanza, perché convocare questo consiglio?”

“Perché non avrei dovuto convocarlo? – ha risposto il presidente Corrado Sortino. “Sulla relazione del sindaco devo solo darvi comunicazione, poi ne dibatteremo al prossimo consiglio”.

I consiglieri di opposizione hanno criticato “il metodo” delle convocazioni, con l’assenza di chi avrebbe dovuto motivare ai consiglieri i punti da approvare. Ma anche le ultime dinamiche politiche, come le dimissioni del consigliere Luigi Fratantonio, la nomina di Rosalia Misseri come nuovo assessore ai servizi sociali e di Lucia Piazzese come consulente a titolo gratuito, “richiedono – hanno detto i consiglieri di opposizione – delle motivazioni su queste scelte politiche. Chi dovrebbe darle è assente e il nuovo assessore non è nemmeno qui a presentarsi”. 

“State derubricando le dimissioni di un assessore e di un consigliere come ordinaria amministrazione? Nessuno a cui si possono chiedere motivazioni politiche e nemmeno chiarimenti sui punti all’ordine del giorno?” – ha detto Piergiorgio Gerratana. “Perché siamo qui stasera? Siamo passacarte? Convocate un consiglio così, senza riuscire a spiegare nulla alla città?”

A tenere il numero legale, ieri sera, è stata l’opposizione che ha chiesto, per via delle assenze, di riaggiornare la seduta “in totale spirito di collaborazione – ha detto Di Rosolini – perché non vogliamo abbandonare l’aula e far mancare il numero legale. È evidente come questo consiglio stasera manca di interlocutori, e non è per forza un’assenza colpevole ma mette a disagio tutti”.

“Si metta nei nostri panni – ha detto la consigliera Iemmolo al Presidente Sortino. “Non c’è il consigliere per la sostituzione di Fratantonio, non ci sono i responsabili di settore, non c’è il sindaco, non c’è il nuovo assessore. Non si possono affrontare i punti all’ordine del giorno e nemmeno ascoltare le motivazioni politiche”.

“Per votare – ha detto Guastella – dato che i punti sono atti di indirizzo, credo debbano essere portati da chi ne è stato capofila, quindi dagli amministratori, sindaco o assessori di competenza. Penso sia una richiesta legittima per spiegare bene ai consiglieri che cosa si vota e poterne discutere. E oltre i punti all’ordine del giorno, ci sono motivazioni politiche che vanno date perchè è chiaro che sono cambiati gli equilibri nell’assetto dell’amministrazione”.

Non riesco a reggere la presenza in questo consiglio stasera” – ha invece detto Piergiorgio Gerratana. “Presidente, qual è la metodologia con cui interpreta questo ruolo di presidente del consiglio? Io non mi sarei mai permesso di convocare un consiglio con una situazione politica di queste condizioni o comunque lo avrei fatto solo se avessi avuto la certezza della presenza di chi deve assumersi la responsabilità politica”. 

Il presidente Corrado Sortino ha pregato i consiglieri di votare almeno i punti urgenti. “Pregherei i consiglieri di opposizione di votare almeno i punti in scadenza (punto 4,5,6). Il resto sono comunicazioni e saranno portate in dibattimento il prossimo consiglio comunale. Possiamo aggiornare il consiglio ma io vi chiedo di votare i punti urgenti. Solo stasera sono venuto a conoscenza delle assenze”. 

Dopo 5 minuti di sospensioni richiesta dalla vicepresidente Concetta Cavallo, il consiglio ha deciso di approvare, perché in scadenza, solo il punto “Accantonamento fondo di garanzia debiti commerciali esercizio 2024” e aggiornare la seduta a lunedì 6 maggio alle ore 19.30. 

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