Tratta Rosolini-Modica, dopo 35 anni si ferma l’autobus “Baglieri”: “Non ci sono più le condizioni”
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“Dopo 35 anni di onorato servizio dal primo ottobre non faremo più il trasporto scolastico Rosolini-Modica perchè sono venute a mancare le condizioni economiche per garantire il servizio. È stato un piacere servirvi e accompagnare generazione di studenti rosolinesi al tanto sognato e meritato diploma”.
Una nota scarna, dal peso rilevante. La linea diretta Rosolini-Modica, che per oltre 35 anni è stata garantita dalla ditta “Baglieri” di Rosolini, non partirà dal primo ottobre. E circa 60 studenti dovranno provvedere tramite l’Ast per raggiungere le scuole di Modica, prima fra tutte l’istituto superiore di ragioneria “Archimede”.
Alla base della rinuncia ci sarebbero problemi di natura economica. La tratta, infatti, fino al 31 maggio 2023, è costata per ogni studente circa 91 euro al mese, un prezzo che, vuoi per l’aumento del carburante e aumento dei costi di manutenzione, non può più essere sostenuta dalla ditta rosolinese, tant’è che aveva comunicato di aumentare il prezzo del biglietto a 120 euro.
Dall’altro canto il Comune, in questi anni, si era affidata alla ditta “Baglieri” proprio perché forniva una linea diretta agli studenti con orari più “comodi” in quanto venivano lasciati a pochi metri dai rispettivi istituti.
L’aumento del prezzo a 120 euro, quindi, non può essere accolto dal Comune visto che l’azienda Ast può garantire il servizio con 91 euro.
In base al nuovo regolamento comunale, inoltre, chi possiede in Isee inferiore a 10.600 si vedrà rimborsato per intero il costo del biglietto così come avveniva anche la ditta “Baglieri”. Con un Isee fino a 15.000 euro, invece, le famiglie dovranno pagare il 36% del biglietto. Il costo è a totale carico delle famiglie, invece, per chi possiede un Isee superiore a 15.000 euro.
A pesare per la ditta “Baglieri” sarebbero state anche le fatture arretrate che ancora devono essere saldate. Una situazione ritenuta “non più sostenibile” che ha portato la ditta rosolinese alla decisione di fermare i propri mezzi.
Per gli studenti pendolari non rimarrà quindi che viaggiare con la linea Ast, una situazione sicuramente “meno comoda” visto gli orari diversi da quelli che erano fino ad oggi garantiti dalla ditta Baglieri.
