Agriblea: visita a sorpresa del Procuratore Generale della Repubblica Maurizio Block

Agriblea: visita a sorpresa del Procuratore Generale della Repubblica Maurizio Block

FONTE: COMUNICATO STAMPA AGRIBLEA di Gino Agosta

L’azienda agricola biologica Agriblea del rosolinese Gino Agosta sempre più meta di visitatori ed estimatori delle peculiarità del nostro territorio, nonché azienda di riferimento per le visite istituzionali.

È della scorsa settimana, difatti, la visita a sorpresa del Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte Suprema di Cassazione, Maurizio Block che, trovandosi in Sicilia in occasione del “Pachino Day”, la tre giorni istituita dal Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP per celebrare il suo amato oro rosso della terra, e della visita solenne alla Sala della Memoria dei cimeli storici dell’Arma dei Carabinieri conservati e gestiti dall’Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Ispica, è venuto a conoscenza di questa eccellenza commerciale del Sud-est della Sicilia e, legato al territorio e alla cultura agroalimentare di questa fetta di Sicilia, ha espresso la volontà di andare in visita lo scorso 3 luglio presso l’azienda Agriblea, leader indiscussa nella produzione della  “Ciappa ri pummaruro”, pomodori secchi bio essiccati al sole.

Accompagnato dal Dott. Ing. Agr. Salvo Latino, il General Manager di Agi – Agenzia Gestione Innovativa – Soc.Coop. , agenzia di Consulenza e Formazione in materia di Sicurezza Alimentare e Sicurezza nei Luoghi di Laovoro, e dal Dott. Giuseppe Pantano, già funzionaro del MAE ed Esperto per Agi di Internazionalizzazione delle imprese, il Procuratore Generale Maurizio Block è stato guidato in un tour presso i comparti produttivi dell’azienda in cui lo stesso Gino Agosta ha mostrato i metodi della produzione biologica del pomodoro essiccato al sole in campo aperto, lungo i propri terreni situati ad Ispica, vicino la sede operativa, dove i pomodori vengono raccolti, controllati, essiccati al sole e trasformati nei vari prodotti.

Il Procuratore Generale Maurizio Block, affascinato dall’alto standard dei processi di qualità e igiene adottati per la trasformazione del pomodoro si è complimentato con l’azienda: “Noto che Agriblea – ha affermato – è molto attenta al rispetto dell’eco-sistema nella produzione e commercializzazione dei pomodori secchi con packaging totalmente compostabili. Mi complimento con voi per il rispetto dei principi dell’agricoltura biologica e biodinamica, nonché delle buone pratiche agricole, della sicurezza sul lavoro e dello sviluppo sostenibile. Ho assaporato un prodotto biologico, genuino e di alta qualità che mi ha conquistato. Nella vostra azienda si tocca con mano la relazione tra il paesaggio, il suolo e la cultura enogastronomica di un territorio protagonista di produzioni di qualità, sane, buone, ma anche terra ricca di storia e tradizioni”.

È stato un piacere ricevere e ospitare il Procuratore Generale Block – ha poi espresso il titolare dell’azienda Gino Agosta -. Salvaguardare il legame del nostro territorio con la tipicità dei suoi prodotti, delle sue tradizioni agroalimentari e della sua cultura culinaria, è ciò che incarna lo spirito e la mission della nostra azienda. Ancora un grazie al Procuratore per questa visita a sorpresa, constatare che il nostro messaggio arrivi e sia apprezzato da personalità di un tale calibro istituzionale, è per noi un onore oltre a essere uno stimolo che ci spinge a fare sempre meglio per la nostra terra e le risorse che ci regala”.

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