Dimensionamento scolastico regionale, da Noto arriva la richiesta di annullamento in autotutela

Dimensionamento scolastico regionale, da Noto arriva la richiesta di annullamento in autotutela

Il sindaco di Noto, Corrado Figura, ha recentemente presentato un’istanza di annullamento in autotutela contro la decisione della Conferenza Regionale sull’accorpamento del IV Istituto Comprensivo “Giovanni Aurispa”.

“Questo provvedimento – ha detto il sindaco Figura – è stato intrapreso per proteggere un’istituzione educativa fondamentale e per mantenere la qualità e l’accessibilità dell’istruzione nella città di Noto.”

L’azione del sindaco Figura nasce dalla necessità di contrastare una decisione che ha suscitato preoccupazioni tra genitori, insegnanti e studenti, sottolineando violazioni dei principi di territorialità, equità e trasparenza. L’istanza solleva inoltre dubbi sulla conformità del provvedimento con i criteri regionali per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche.

Il sindaco ha evidenziato nel suo documento la rilevanza dell’Istituto Aurispa come pilastro educativo per la città, sottolineando il suo ruolo nella lotta contro la dispersione scolastica e come centro culturale vitale. L’istanza presentata punta il dito contro la mancanza di una motivazione adeguata e trasparente nel processo decisionale della Conferenza Regionale, suggerendo che la decisione sia stata influenzata più da logiche di razionalizzazione economica che dalle reali necessità educative del territorio.

Inoltre, il sindaco ha messo in discussione la legittimità del processo decisionale della Conferenza Regionale, indicando potenziali violazioni del principio di continuità territoriale e delle normative europee, in particolare in relazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’istanza di annullamento evidenzia anche possibili disparità di trattamento tra le diverse province siciliane, sollevando questioni su una presunta violazione del principio di imparzialità amministrativa.

La comunità di Noto, insieme al suo sindaco, attende ora gli sviluppi futuri, sperando in una risoluzione che tenga conto delle esigenze degli studenti e valorizzi il ruolo fondamentale dell’istruzione nel costruire una comunità consapevole e preparata.

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