M5S: “Sagra dell’arancina: pronti a fare bene… per gli interessi degli amici?”

M5S: “Sagra dell’arancina: pronti a fare bene… per gli interessi degli amici?”

Chiarire alcuni dubbi per avere “trasparenza” sull’ultima edizione della Sagra dell’Arancino. A chiederlo a gran voce all’amministrazione comunale sono i componenti del meetup del Movimento 5 Stelle di Rosolini sostenuti dalla consigliera comunale Anna Azzaro e dalla deputata nazionale Maria Marzana.

“L’estate sta finendo ed è giunto il momento di tirare le somme -scrive il meetup di Rosolini-. Consapevoli del fatto che la “Sagra dell’arancina” abbia portato una ventata di vitalità nella deprimente ed inesistente estate rosolinese, è tuttavia doveroso valutare i reali benefici apportati alla collettività (tutta!).

A tal proposito vorremmo che l’Amministrazione chiarisse alcune questioni.

  • 1) La “Sagra dell’arancina” è un evento di iniziativa privata o pubblica?
  • 2) In quale percentuale i proventi derivanti dagli stand espositivi, dai mercatini e dagli sponsor sono stati introitati dalle casse del Comune?
  • 3) Chi ha sostenuto le spese per l’energia elettrica?
  • 4) Il costo del personale di vigilanza impegnato in orario extra-lavorativo è a carico del Comune?
  • 5) Nella prospettiva in cui la “Sagra dell’arancina” avrebbe portato benefit economici agli operatori locali, in quale misura sono stati coinvolti i commercianti nostrani, a partire da quelle attività che si occupano già della produzione di arancini?

Per ultimo occorre fare luce su un punto che desta molte perplessità, ovvero la gestione dell’area PIP adibita a parcheggio in occasione della finta Estate Rosolinese. Inanzitutto l’amministrazione dovrebbe spiegare se e dove è  stato pubblicato l’avviso concernente la MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER GESTIONE AREA P.I.P.  A PARCHEGGIO IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI DELL’ESTATE ROSOLINESE 2018 completo di data ed ora di scadenza, visto che non vi è traccia nella sezione dell’Albo Pretorio.

Ed infine, tenuto conto che nel suddetto avviso è fatto obbligo di corrispondere all’Ente per l’utilizzo dell’area la somma base di 5000 euro, per quale motivo all’atto dell’affidamento diretto all’associazione Movimento Azzurro – Ecosezione Jonica di Rosolini è stato disposto il versamento della somma di soli 2000 euro?

Per quest’ultimo aspetto ci riserviamo di verificare attentamente, attraverso un accesso agli atti, il procedimento amministrativo che ha portato all’affidamento diretto del servizio a fronte di un minore introito per le casse comunali. La possibilità di offrire “servizi” a scomputo del corrispettivo base andava infatti necessariamente specificata nell’avviso pubblico per la manifestazione di interesse al fine di garantire la parità di condizioni tra i soggetti interessati”.

Ad accompagnare il comunicato del meetup è la consigliere Anna Azzaro: “Mi associo a quanto scritto e chiedo chiarezza sull’evento appena trascorso dando risposte concrete e motivando le scelte effettuate per una maggiore trasparenza dovuta ai cittadini e per evitare che l’ennesima amministrazione persegua gli interessi “solo di alcuni” e non della collettività”.

Sulla stessa linea la deputata Maria Marzana: “Plauso all’iniziativa di controllo e alle richieste di chiarimenti del Meetup sull’organizzazione dell’evento. Le azioni amministrative di promozione devono essere svolte sempre all’insegna della trasparenza e della più ampia partecipazione”.

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